PETS 2 – VITA DA ANIMALI

PETS 2 – VITA DA ANIMALI

Sequel con cui il regista Chris Renaud da un lato replica la formula del film originale, dall'altro cerca di ampliarne lo sguardo, Pets 2 - Vita da animali paga qualcosa al suo predecessore in termini di compattezza narrativa, guadagnandone tuttavia in spettacolarità. Il film Illumination approda in Blu-Ray per la Universal, in un'edizione ricchissima di contenuti speciali.

La nostra vita a quattro zampe

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Nata da una costola della Universal, la Illumination Entertainment ha iniziato nel corso degli ultimi anni a differenziare in parte la sua produzione, pur continuando a rivolgersi principalmente al pubblico più giovane. Affermatosi con il fortunato franchise di Cattivissimo me, che nelle sue varie declinazioni ne costituisce lo “zoccolo duro” (tre capitoli ufficiali più lo spin-off Minions, di cui si attende il sequel), lo studio fondato da Chris Meledandri ha piazzato negli ultimi anni qualche proposta più decentrata e originale, come il simil-musical Sing – diretto (non a caso) da un regista proveniente da un diverso contesto, come quello del videoclip; più legato al DNA fondativo dello studio, e al suo approccio iniziale, si è rivelato invece un prodotto come Pets – Vita da animali (2015), che andava a recuperare il vecchio motivo disneyano degli animali con coscienza umana, per mettere in scena un simpatico “dietro le quinte” sulla vita nascosta degli amici dell’uomo a quattro zampe. Un esperimento che, visti i buoni risultati di pubblico, è stato prontamente replicato in questo Pets 2 – Vita da animali (curiosa la scelta della distribuzione italiana di riprodurre l’identico sottotitolo dell’originale), di nuovo diretto dall’esperto Chris Renaud.

Se il sottotitolo italiano di questo sequel è lo stesso del primo capitolo (e, d’altronde, l’elemento di base della trama, ovvero la vita “segreta” degli animali domestici, non è cambiato) il plot di Pets 2 – Vita da animali è di fatto ancora più collettivo di quello del suo predecessore: da un lato troviamo, di nuovo, la vicenda dei due cani Max e Duke, ex nemici e ora inseparabili alleati, che si vedono la vita sconvolta dall’arrivo in casa del figlio della padrona, il piccolo Liam; dall’altro, la cagnolina Gidget, che si trova alle prese con un branco di gatti ben poco diplomatici, che le hanno rubato il giocattolo che le era stato affidato dall’amato Max; infine, in un’ulteriore storyline, assistiamo alla vicenda dello shitzu Marghi e del coniglio Nevosetto, che decidono di liberare una bellissima e impaurita tigre bianca di nome Hu dalle grinfie del perfido proprietario di un circo. Le tre sottotrame si congiungeranno prevedibilmente nell’ultima parte del film, in una pirotecnica conclusione.

Muovendosi nel solco già tracciato dal suo predecessore, Pets 2 – Vita da animali prova ad ampliarne lo sguardo, e ad abbozzare un discorso – affidato soprattutto al personaggio del “mentore” Rooster/Galletto, che nella versione originale ha la voce di Harrison Ford) sulle difficoltà della crescita e sulla necessità di mettere in conto e affrontare i fallimenti. Una traccia che, concentrata nel personaggio del protagonista Max, vorrebbe integrarsi con la vicenda del piccolo Liam, del suo ingresso in casa e dell’atteggiamento sempre più protettivo assunto dallo stesso Max nei suoi confronti; ma la sceneggiatura, di fatto, mostra qualche difficoltà proprio nel tenere insieme il motivo della convivenza bambino/animale, appena abbozzata nella parte iniziale, e quella di un’evoluzione – a tappe forzate e poco autentica – del personaggio di Max. Il problema principale di questo sequel, probabilmente, sta nel suo aver voluto dividere e disperdere il racconto in più rivoli, togliendo in parte armonia al quadro d’insieme: laddove l’originale faceva discendere le varie evoluzioni della trama dal motivo centrale dell’incontro/scontro tra Max e Duke, qui i vari subplot camminano un po’ per conto proprio, salvo ricongiungersi in modo leggermente posticcio nell’ultima parte.

Se quindi, da un lato, la replica del nucleo centrale del primo film ha sottratto a questo Pets 2 – Vita da animali un po’ della curiosità generata dal plot originale (dalla premessa esile quanto in fondo simpatica), dall’altro gli elementi di novità qui presenti, tradotti in una maggiore articolazione narrativa, e in una moltiplicazione dei punti di vista, hanno finito per generare più confusione che altro. Ciò che invece il film di Chris Renaud ha mantenuto inalterato rispetto al suo predecessore, aumentandone anzi il potenziale, è la carica spettacolare delle sequenze d’azione, ancora più roboanti e cinetiche: a questo proposito, dopo una prima parte quasi preparatoria, il film accelera decisamente il suo ritmo nella seconda frazione, culminata nel pirotecnico inseguimento finale che vede coinvolti un po’ tutti i protagonisti. In mezzo, c’è spazio per le consuete strizzatine d’occhio al pubblico adulto, per le citazioni di classici vecchi e nuovi (il Superman di Richard Donner – esplicitamente richiamato nella colonna sonora -, la trilogia de Il signore degli anelli, e persino la vecchia serie La casa nella prateria) oltre che per una divertente, per quanto breve, sequenza di animazione 2D, sogno a occhi aperti di un coniglio domestico (non ancora) diventato supereroe. Gli estimatori del film originale, giovani e meno giovani, resteranno probabilmente soddisfatti, per un secondo episodio che, pur perdendo un po’ di mordente rispetto al suo predecessore, ne mantiene sostanzialmente inalterate le premesse.

Il Blu-Ray di Pets 2 – Vita da animali targato Universal si presenta con un packaging basilare (una semplice custodia slim in cui è contenuto il disco singolo) e il tipico menù interno dei prodotti Universal, spartano quanto funzionale. L’ottima qualità video, con un croma pulito e capace di riprodurre al meglio la consistenza digitale dei personaggi, si somma a una selezione di tracce audio che ne comprende una in inglese in Dolby Atmos, una in italiano in DD 7.1, e le restanti (compresi l’italiano e l’inglese) nel classico 5.1. Il vero punto di forza di questa uscita Universal sta comunque in una ricchissima selezione di contenuti speciali: tra questi, sono inclusi i due (gustosi) cortometraggi Super Gidget e Minion Scouts – comprensivi di rispettivi making of – una selezione di scene eliminate, un making of del film intitolato L’affresco di una coda, i documentari Come disegnare e Come realizzare un flip book col responsabile dello storyboard Eric Favela, il documentario Branchi di personaggi,in cui ogni doppiatore spiega il carattere che interpreta, lo speciale Io e il mio cucciolo dedicato agli ispiratori a quattro zampe dei personaggi del film, il film interattivo dedicato ai più piccoli Le altre avventure di Capitan Nevosetto, e i due trascinanti video musicali Panda e It’s Gonna Be a Lovely Day, inclusi nella colonna sonora del film.

Scheda

Titolo originale: The Secret Life of Pets 2
Regia: Chris Renaud
Paese/anno: Francia, Stati Uniti, Giappone / 2019
Durata: 86’
Genere: Animazione
Cast: Harrison Ford, Jenny Slate, Hannibal Buress, Kevin Hart, Michael Beattie, Nick Kroll, Patton Oswalt, Bobby Moynihan, Lake Bell, Tiffany Haddish, Chris Renaud, Dana Carvey, Ellie Kemper, Eric Stonestreet, Henry Lynch, Kiely Renaud, Meredith Salenger, Pete Holmes, Sean Giambrone
Sceneggiatura: Brian Lynch
Montaggio: Tiffany Hillkurtz
Musiche: Alexandre Desplat
Produttore: Christelle Balcon, Janet Healy, Christopher Meledandri, Robert Taylor
Casa di Produzione: Illumination Entertainment, Dentsu, Universal Pictures, Fuji Television Network, Universal Animation Studios
Distribuzione: Universal Pictures

Data di uscita: 06/06/2019

Trailer

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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