HARVEY WEINSTEIN, NUOVE ACCUSE SULL’EX PRODUTTORE
Weinstein, che attualmente sta scontando 23 anni di carcere per stupro, è stato raggiunto da una nuova causa legale intentata da quattro donne che si dichiarano sue vittime.
Harvey Weinstein sta attualmente scontando una pena di 23 anni per stupro e molestie sessuali, ma i guai non sembrano ancora vedere la parola fine per l’ex produttore hollywoodiano. Quattro donne hanno infatti presentato una denuncia penale contro Weinstein, sostenendo di essere state stuprate tra il 1984 e il 2013, in occasione di incontri avvenuti durante i festival di Cannes e Venezia.
Una delle accusatrici sostiene di aver avuto “circa 17 anni” all’epoca dello stupro (nel 1994), affermando di essere stata “imprigionata, molestata sessualmente, picchiata e in seguito violentata”. Lo stupro sarebbe avvenuto nella stanza d’albergo del produttore, che avrebbe in seguito minacciato la donna che, se avesse raccontato la cosa, non solo non avrebbe mai lavorato nel mondo del cinema, ma avrebbe anche messo in pericolo la sua integrità fisica e quella della sua famiglia.
La denuncia cita anche il fratello di Harvey, Bob, la Miramax e la Disney, sostenendo che questi ultimi erano talmente vicini al produttore da doversi rendere conto della sua tendenza a sfruttare il suo potere per ottenere favori sessuali, molestare e stuprare giovani donne. Weinstein, in carcere al Wende Correctional Facility nello stato di New York, è attualmente accusato di stupro e molestie sessuali di oltre 100 donne, inclusa l’ex modella Kaja Sokola, sedicenne all’epoca dei fatti. Entro il 2020, lo attende inoltre un’estradizione a Los Angeles, dove dovrà fronteggiare un’altra accusa di molestie.
