DUNE, IL DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA GREIG FRASER DICE: “HO DOVUTO DIMENTICARE STAR WARS”

DUNE, IL DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA GREIG FRASER DICE: “HO DOVUTO DIMENTICARE STAR WARS”

In un’intervista, il direttore della fotografia – che era già stato al lavoro su Rogue One e The Mandalorian – ha parlato del suo lavoro per l’universo (ri)creato da Denis Villeneuve in Dune.

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Greig Fraser è un direttore della fotografia esperto (tra i suoi lavori, Blood Story, Foxcatcher e Zero Dark Thirty) ma è soprattutto l’uomo chiamato a ricreare l’universo immaginato da Frank Herbert nella nuova, attesa versione di Dune diretta da Denis Villeneuve. In un’intervista con Collider, Fraser ha parlato delle differenze tra il suo lavoro per il film di Villeneuve e quelli compiuti per la saga di Star Wars, in particolare per Rogue One: A Star Wars Story e The Mandalorian.

Ho dovuto dimenticare molto di quanto fatto per Star Wars per questo nuovo lavoro”, ha detto Fraser, promettendo inoltre che il nuovo film – primo episodio di un dittico che sarà tratto dal romanzo di Frank Herbert – sarà in grado di reggersi in piedi da solo, a prescindere dall’attesa per il sequel. “Sarà un film epico totalmente autosufficiente”, ha aggiunto il direttore della fotografia.

Fraser ha comunque riconosciuto le similitudini tra l’universo creato da Herbert e quello a suo tempo disegnato da George Lucas. “Dimenticare non è stato difficile, comunque. Denis e io abbiamo parlato molto di come il film doveva apparire, ci siamo confrontati sui formati e tutto il resto, quindi non è stato difficile sterzare e cambiare corsia. Ci sono certe similitudini, come i deserti. Credo che in definitiva Lucas sia stato ispirato da Dune quando ha fatto Star Wars. Non so se è sacrilego dirlo, ma ci sono similitudini in certe aree, quindi un’ispirazione c’è stata. Proprio per questo sono dovuto stare attento a non ripetermi”.

Riguardo il carattere di “primo episodio” dell’imminente film, Fraser ha aggiunto: “Sarà una storia completamente formata in se stessa, coi suoi posti da esplorare. È un film epico autosufficiente, da cui il pubblico prenderà molto quando lo vedrà… visivamente, è una vera avventura”.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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