TERRY GILLIAM: IL PROGETTO DEFECTIVE DETECTIVE IN UNA POSSIBILE SERIE NETFLIX
fonte: ThePlaylist.net
In due recenti interviste, il regista ha parlato dei suoi prossimi progetti dopo il travagliatissimo L'uomo che uccise Don Chisciotte, ipotizzando la riesumazione di un vecchio script sotto forma di serie.
Non ci sono ancora notizie certe sui prossimi progetti da regista di Terry Gilliam, dopo il travagliato completamento, nel 2018, del ventennale progetto L’uomo che uccise Don Chisciotte. Proprio negli ultimi giorni l’ex Monty Python era tornato a far parlare di sé per le sue aspre parole contro i cinecomic targati Marvel, ma non c’era stata nessuna indicazione, né prima né dopo, su suoi eventuali lavori futuri. Ora, un possibile indizio arriva da due diverse interviste, in cui Gilliam – dopo alcune aver fatto alcune considerazioni su un suo periodo di incertezza – ipotizza il recupero di un vecchio script.
“Sto giocando con un po’ di cose, ma veramente non so”, ha detto il regista a The Wrap. “È la prima volta nella mia vita che mi sento così. Forse il problema è che sto invecchiando: quando invecchi, ti stanchi. Comunque vedremo, sto lavorando con Richard LaGravanese su un vecchio script di anni fa, stiamo verificando se possiamo aggiornarlo per farlo funzionare. Abbiamo pensato che magari potremmo estenderlo fino a farne una serie tv in sei parti. I soldi adesso stanno lì, in Netflix e nelle altre piattaforme di streaming. Certo, considerato quello che hanno fatto Scorsese e i Coen, non sono certo che Netflix ne abbia ancora di soldi, quando arriverò io!”
In un’ulteriore intervista a Deadline, Gilliam è andato un po’ più a fondo su questo ipotetico progetto, chiarendo che si tratta di The Defective Detective, un copione risalente a quasi trent’anni fa e mai realizzato. “Lo abbiamo scritto dopo La leggenda del re pescatore”, ha detto. “Era sempre lì, pendente. Ora ci stiamo giocando un po’ per capire se possiamo ridargli di vita. Ancora non abbiamo trovato una risposta. Ne stiamo parlando, per vedere se non sarebbe meglio estendere la storia e farne una serie da dividere in sei segmenti di un’ora; per farla respirare un po’, diciamo. Ma non so.”
“Comunque, ora sto facendo un musical da proporre a teatro, per il prossimo anno”, ha continuato il regista. “Sarà a Londra, all’Old Vic: un musical di Sondheim. Per ora mi sono spostato sull’opera e su cose del genere. Mentre aspetto che qualche film spunti fuori dal terreno, intanto devo fare altri lavori”.
