THE MANDALORIAN 3X01

THE MANDALORIAN 3X01

Il motto di Mandalore si adatta perfettamente alla direzione presa dal primo episodio della terza stagione di The Mandalorian, dal 1 marzo su Disney+. Un inizio decisamente promettente.

Questa è la via

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Il primo episodio della terza stagione di The Mandalorian – che ha fatto il suo debutto oggi sulla piattaforma della Casa di Topolino – racchiude tutti gli elementi della “formula vincente” delle serie a tema fantascientifico di Disney. L’apostata si apre con un scena d’azione adrenalinica in stile film di kaiju nipponici e si conclude con il mercenario protagonista che dichiara le sue intenzioni per il futuro, l’annuncio ufficiale della trama che guiderà i restanti sette episodi. È un ritorno a lungo atteso quello di Pedro Pascal (nel frattempo lanciato definitivamente nell’olimpo delle star televisive dall’horror The Last of Us) nei panni – anzi, nell’armatura – di Din Djarin. In quello che sembra uno spinoff di questa serie, The Book of Boba Fett, si è riaperta ufficiosamente la storia che ha ridato speranza al pubblico spiazzato dall’apparente conclusione dell’avventura di Mando e Baby Yoda. Alla fine della seconda annata di The Mandalorian, infatti, Luke Skywalker era venuto a prendere il Bambino per educarlo alla via dello Jedi. Quest’ultimo invece ha scelto la via di Mandalore, e con una decisa deviazione dalla linea narrativa principale, ha preso in ostaggio lo show del Clone per mostrare a Skywalker di preferire abbandonare (temporaneamente) il suo addestramento jedi e tornare al fianco del mercenario.

La (ri)costruzione di un mondo

The Mandalorian 3, Pedro Pascal e Carl Weathers in una sequenza del primo episodio
The Mandalorian 3, Pedro Pascal e Carl Weathers in una sequenza del primo episodio

Dopo oltre due anni di assenza dagli schermi, l’ex cacciatore di taglie impersonato da Pascal – sempre incredibilmente bravo a esprimere le proprie emozioni e ad accattivarsi il pubblico anche infilato in un’armatura dalla testa ai piedi – fa il suo ritorno, e lo fa prendendosela con calma. Una scelta che appare poco saggia ai fan, in attesa per più di due anni, ma molto saggia a noi, che troviamo valida la scelta di riprendere il ritmo e riabituare lo spettatore al fantastico mondo di questa serie che fonde in modo affascinante fantascienza e western. La puntata si apre, come accennato, con un gruppo di mandaloriani che respinge l’attacco di un coccodrillo gigante fuggito, probabilmente, da un film di The Asylum. Din Djarin è in cerca di redenzione per i suoi peccati – ha osato mostrare il suo volto contravvenendo alle regole della sua Tribù – ma solo l’immersione nella acque vive delle miniere di Mandalore può purificarlo. Peccato che queste, assieme al resto del suo mondo, non esistano più, se non in forma di un panorama desolato e inabitabile. Mando non demorde e si reca a Nevarro in cerca di aiuto; lì riallaccia i rapporti con Greef Karga (Carl Weathers), ora Alto Magistrato che sta facendo del suo meglio per trasformare un luogo senza legge in uno con uno stile di vita decoroso, cominciando dal cacciare un gruppo di pirati arroganti (il loro capo si chiama Vane, chi ama la letteratura piratesca coglierà).

Una puntata introduttiva

The Mandalorian 3, Katee Sackhoff in un momento del primo episodio

L’ex cacciatore di taglie vuole riportare in vita l’unico droide di cui si fida – l’IG-11 doppiato da Taika Waititi – per recasi su Mandalore in sicurezza. Il resto è spoiler, ma basti sapere che le premesse – e le dichiarazioni dello showrunner Jon Favreau – indicano che Mando e Grogu interagiranno sia con il droide che con Bo-Katan. Entrambi potrebbero rivelarsi sia alleati che nemici, ma il sospetto è che sia… uno e uno. La ribelle interpretata dalla Katee Sackhoff di Battlestar Galactica ha perso potere e autorità assieme alla darksaber, ora in possesso di Din Djarin, e con questa il diritto a diventare il capo legittimo dei mandaloriani dispersi per la galassia e bisognosi di un paladino. Perso lo scopo della sua vita – la riconquista di Mandalore – la guerriera è al centro di un confronto con il protagonista che rappresenta il punto di massima tensione di un episodio preparatorio privo di altri particolari momenti di entusiasmo.

La via di Mandalore

The Mandalorian 3, Grogu in una scena del primo episodio
The Mandalorian 3, Din e Grogu in una scena del primo episodio

Quando The Mandalorian si fa western – basti pensare allo standoff con Vane e i suoi uomini da una parte, Karga e Mando dall’altra – dà il suo meglio: è eccitante, cool, nostalgico e pittoresco. Bestioni e robot giganti, invece, sono più intriganti altrove, specialmente quando la CGI, come quella della scena d’apertura, è tutt’altro che impeccabile. Sul piano narrativo a trionfare è sempre l’istanza morale: il protagonista ci affascina perché non viene presentato come un buono – non è mai stato senza macchia – ma fa sempre la cosa giusta: è rispettoso e fedele delle sue tradizioni e dei suoi rituali, ma li calpesta facendosi violenza in nome dell’amore e del senso di protezione. Nella prima stagione ha stravolto la sua vita per salvare un piccolo alieno appena conosciuto da nazisti intergalattici folli che volevano vivisezionarlo. Star Wars è sempre stata ed è la cronaca fantasy in salsa sci-fi della lotta epica tra Bene e Male, e il pubblico ha ancora bisogno di vedere che è il primo a trionfare.

The Mandalorian 3, la locandina della serie Disney+
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Scheda

Titolo originale: The Mandalorian
Creata da: Jon Favreau
Regia: Rick Famuyiwa
Paese/anno: Stati Uniti / 2023
Genere: Avventura, Fantascienza, Azione, Fantastico
Cast: Pedro Pascal, Taika Waititi, Wesley Kimmel, Nonso Anozie, Marti Matulis, Eddie Vincent, Katee Sackhoff, Tait Fletcher, Carl Weathers, Christine Galey, Emily Swallow, Kim House, Marco Vazzano, Mat Fraser, Parvesh Cheena
Sceneggiatura: Noah Kloor, Jon Favreau, Dave Filoni
Fotografia: David Klein
Montaggio: Jeff Seibenick, Rachel Goodlett Katz, Dylan Firshein
Musiche: Joseph Shirley, Ludwig Göransson
Produttore: Rick Famuyiwa, Dave Filoni, Jon Favreau
Casa di Produzione: Lucasfilm, Fairview Entertainment, Golem Creations, Walt Disney Studios
Distribuzione: Disney+

Data di uscita: 01/03/2023

Trailer

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Giornalista pubblicista, persona per niente seria. Fissata con gli anni ’80, la fantascienza e l’horror, i film di arti marziali e le serie coreane, i cartoni animati e i manga. E altre cose, ma non ne scrivo.

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