LE DONNE AL BALCONE – THE BALCONETTES

In bilico tra due generi antitetici quali commedia e horror, Le donne al balcone - The Balconettes riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo attraverso una buona dose di imprevisti, azione, dramma e suspence. Non tipicamente un thriller, sposa alcuni tratti noir vicini alla tematica principale del film, ovvero quella della violenza di genere. Originale e interessante, ma a volte poco a fuoco.
Cos’è la violenza?
Le donne al balcone – The Balconettes di Noémie Merlant è un lavoro non sempre a fuoco, ma che ha il grande pregio di saper sperimentare tra generi e – soprattutto – di far riflettere in maniera originale e aperta su un tema decisivo (e ancora divisivo).
Un film come quello di Noémie Merlant sa portare sullo schermo tematiche ostiche e spesso politicizzate senza risultare pedante: la tematica della violenza sulle donne è ardua e impegnativa, ma la regista sa porvi una leggerezza e un’ironia sui generis.
Tre donne a Marsiglia

Le donne al balcone – The Balconettes è la stroria di tre donne e tre amiche sulla trentina: la scrittrice Nicole (Sanda Codreanu), la cam girl Ruby (Souheila Yacoub) e l’attrice Elise (la stessa Noémie Merlant). Tre donne molto diverse tra loro, con una grande vitalità e solidarietà.
Tuttavia, a irrompere come un fulmine a ciel sereno in una multietnica Marsiglia, sarà lo sfortunato incontro con un affascinante fotografo, seduttore e specializzato in nudi femminili. Prendendo a prestito un classico del genere horror, tutto all’inizio sembra “normale”, ma non lo è.
La differenza rispetto al solito registro del film horror o del thriller noir, sta nel fatto che questa divaricazione tra normalità e follia sia qui del tutto sfumata, seppur evidente.
Nella trama di Le donne al balcone – The Balconettes non c’è infatti un sordido serial killer o uno psicopatico feticista, bensì uno dei tanti uomini che si tengono al “limite”, su quella soglia che le persone non sanno se denominare o meno con la parola violenza.
Per di più il piacevole sconosciuto e vicino di casa è un uomo affascinante e realizzato, non qualcuno che avrebbe bisogno di incorrere in dinamiche di prevaricazione. Eppure, le cose non sono come sembrano, neanche in questo caso.
Commedia e horror

Ad apparire surreale e sperimentale, in questo lavoro che abbina commedia e horror, non è soltanto l’accostamento dei generi, ma la precisa scelta narrativa e interpretativa di una solidarietà incrollabile tra donne, tale da far superare alle tre amiche qualsiasi ostacolo.
Questa scelta da parte della regista Noémie Merlant (anche attrice nel ruolo di Elise) dà alla trama e all’intero lavoro un tono di ottimismo e leggerezza altrimenti impensabile in tema di violenza; d’altro canto, però, quella di una solidarietà femminile così forte e strutturata è una circostanza che raramente si verifica nella quotidianità e che rende questo aspetto del film più un augurio per un futuro maggiormente solidale tra donne che la restituzione di ciò che accade normalmente.
Le donne al balcone – The Balconettes tende infatti a polarizzare e a dividere nettamente tra genere maschile e femminile; questo, forse, l’unico limite di un film in bilico tra commedia e horror, ma che sa porre l’accento sulle giuste domande, con un senso dell’assurdo, che risulta del tutto funzionale pertinente nel mettere a nudo le ipocrisie che si celano dietro chi nega l’esistenza della violenza di genere.
Un film in bilico tra generi diversi, con la voglia di sperimentare e spunti interessanti, ma a volte poco a fuoco. Lo scopo più importante è senz’altro raggiunto: porre in discussione il retroscena culturale presente dietro le violenze.
Locandina

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Scheda
Titolo originale: Les femmes au balcon
Regia: Noémie Merlant
Paese/anno: Francia / 2024
Durata: 104’
Genere: Horror, Commedia, Fantastico
Cast: Lucas Bravo, Noémie Merlant, Annie Mercier, Christophe Montenez, Souheila Yacoub, Alice Griveau, Amir Baylly, Augustin Palvanh, Emanuele Carfora, François Cottrelle, Hamza Raja Mohammad, Henri Cohen, Jean-François Comminges, Nadège Beausson-Diagne, Nasir Bachouche, Sanda Codreanu, Victor Sansano
Sceneggiatura: Céline Sciamma, Noémie Merlant, Pauline Munier
Fotografia: Evgenia Alexandrova
Montaggio: Julien Lacheray
Musiche: Uèle Lamore
Produttore: Céline Sciamma, Philip Boëffard, Pierre Guyard, Christophe Rossignon
Casa di Produzione: France 2 Cinema, Cofimage 35, Cinémage 18, France Télévisions, Indéfilms 12, Canal+, Ciné+, Cinéaxe 5, Nord-Ouest Films, Palatine Étoile 21
Distribuzione: Officine UBU
Data di uscita: 20/03/2025