ADDIO A HELMUT BERGER, L’ATTORE AUSTRIACO È MORTO A 78 ANNI

È morto oggi Helmut Berger, attore austriaco scoperto da Luchino Visconti, in seguito suo compagno di vita. Berger è deceduto nella sua casa di Salisburgo, all’età di 78 anni.
Addio a Helmut Berger, tra i nomi più importanti del cinema austriaco, scoperto da Luchino Visconti e per lungo tempo suo compagno di vita, fino alla morte del regista. Berger è morto il 18 maggio 2023, alle 4 del mattino nella sua casa di Salisburgo, in modo “inaspettato”, secondo quanto riferito dalla stampa tedesca. Avrebbe compiuto 79 anni tra pochi giorni.
Attore e modello di grande fascino, Helmut Berger fu tra le grandi star del cinema europeo negli anni ‘60 e ‘70; in Italia, in particolare, il suo sodalizio con Luchino Visconti lo rese molto noto al grande pubblico. Nato il 29 maggio 1944, si trasferì a Londra a 18 anni, mantenendosi con lavori occasionali e posando come modello; in seguito, l’arrivo in Italia, i corsi di teatro all’Università per stranieri di Perugia, e infine l’approdo a Roma, dove ci fu l’incontro col grande regista italiano.
Per Visconti, Berger interpretò La strega bruciata viva, episodio del film Le streghe, nel 1967; in seguito, recitò nei successivi La caduta degli dei (1969), Ludwig (1973) e Gruppo di famiglia in un interno (1974), che formano quella che viene tradizionalmente definita la “trilogia bergeriana” diretta dal cineasta italiano.
Interprete versatile, che recitò con attori del calibro di Romy Schneider, Elisabeth Taylor, Henry Fonda e Burt Lancaster, Helmut Berger entrò in un lungo periodo di depressione dopo la morte di Luchino Visconti, avvenuta nel 1976; dopo vari ruoli di secondo piano, tornò a un’interpretazione importante nel 1990 con Il padrino – Parte III, per poi tornare sulla cresta dell’onda col controverso video musicale Erotica (1992) di Madonna. Nel 1993, Berger interpretò il personaggio di Ludovico II in Ludwig 1881, ritrovando dopo anni un ruolo da protagonista.
Tra i ruoli più recenti di Helmut Berger, segnato negli ultimi anni da condizioni di salute precarie, il biopic Il violinista del diavolo (2013) di Bernard Rose, e il film francese Saint Laurent (2014) di Bertrand Bonello, in cui vestì i panni del grande stilista nei suoi ultimi anni di vita. L’ultima sua apparizione cinematografica è stata, nel 2019, quella di Liberté, dramma erotico a sfondo storico diretto da Albert Serra, dove ha interpretato il Duca di Walchen.