BLACK PANTHER: WAKANDA FOREVER, MARTIN FREEMAN PARLA DEL VUOTO LASCIATO DA CHADWICK BOSEMAN

fonte: Collider
In un'intervista a Collider Martin Freeman ha raccontato com'è stato essere sul set di Black Panther: Wakanda Forever senza Boseman. «Fai il tuo lavoro, ma il vuoto è lì»
Quelli che dicono che lo spettacolo deve andare avanti, nonostante tutto, possono avere anche ragione, ma quando viene a mancare l’attore che ha interpretato il personaggio chiave di un film i sentimenti non possono non essere contrastanti. Così, Martin Freeman, in un’intervista esclusiva a Collider, ha raccontato la sua esperienza sul set di Black Panther 2 dopo la morte del protagonista, Chadwick Boseman, scomparso a soli 43 anni, il 28 agosto 2020, dopo una lunga malattia.
All’inizio non sembrava nemmeno possibile un sequel senza di lui, ma Freeman ha raccontato che c’erano ancora molte altre storie da raccontare nel mondo di Wakanda. E così, Black Panther: Wakanda Forever , la cui uscita è prevista per novembre, prende sempre più corpo, agli ordini di Ryan Coogler.
«Da una parte sei lì per fare il film che devi fare e ti diverti in mezzo a tutte quelle persone. Dall’altra, e il cuore è tutto qui, senti che c’è un enorme vuoto. Mi sono divertito immensamente a interpretare Everett Ross, il simpatico della storia, ma è stata durissima. Soprattutto senza Chadwick, inutile girarci attorno. Spero e credo che abbiamo fatto un buon lavoro. Mi fido totalmente di Ryan Coogler» ha detto Martin Freeman.