BOX OFFICE USA: SPIRAL, ULTIMO EPISODIO DELLA SAGA DI SAW, DEBUTTA AL PRIMO POSTO
Il sequel horror interpretato da Chris Rock e Samuel L. Jackson ha ottenuto la prima posizione nel weekend americano. Superato (di molto) il survival thriller Those Who Wish Me Dead con Angelina Jolie.
Nel suo weekend d’esordio, Spiral – L’eredità di Saw, nono episodio del franchise di Saw inaugurato nel 2004, ha raggiunto la prima posizione al box office statunitense, totalizzando la cifra di 8,7 milioni di dollari; l’horror interpretato da Chris Rock e Samuel L. Jackson ha superato nettamente l’altro esordio forte della settimana, il survival thriller Those Who Wish Me Dead, con Angelina Jolie protagonista.
Resta, quello del nono capitolo della saga, l’esordio più debole per un film di Saw – il precedente record negativo spettava a Jigsaw, con 16,6 milioni di dollari nel 2017 – ma va considerato che molte sale statunitensi, in era post-Covid, stanno ancora lavorando con una capienza ridotta. La media totalizzata dal film di Darren Lynn Bousman è di 3.103 dollari per sala, su un totale di 2.811 sale in cui è stato programmato. Spiral non è ancora uscito al di fuori del territorio statunitense.
In seconda posizione resiste il thriller d’azione Wrath of Man di Guy Ritchie, con Jason Statham protagonista; l’action movie della United Artists ha aggiunto altri 3,7 milioni ai suoi incassi domestici, con un calo del 55% rispetto al weekend di apertura. La sua media di incassi per schermo è stata di 1.224 dollari, su un totale di 3.007 sale di programmazione. Oltreoceano, i suoi incassi ammontano finora a 41,4 milioni di dollari, portando il totale a 56 milioni.
Al terzo posto troviamo l’altro atteso esordio della settimana, ovvero Those Who Wish Me Dead, survival thriller targato Warner Bros. e diretto da Taylor Sheridan. Il suo incasso nel weekend d’esordio, piuttosto deludente, si è fermato a 2,8 milioni di dollari, con con una media di 878 dollari per schermo su una programmazione in 3,188 sale. Il film, programmato in contemporanea anche su HBO Max, ha incassato appena altri 1,2 milioni di dollari oltreoceano (su 33 paesi in tutto), portando il suo totale a circa 4 milioni.
In quarta posizione troviamo il film anime Demon Slayer: Mugen Train, da diverse settimane stabile nei primi 5 posti, con 1,8 milioni di dollari incassati e un calo, rispetto al weekend precedente, di circa il 42%. Il suo incasso medio per sala è stato di 917 dollari, su un totale di 1.930 sale di programmazione. Al di fuori del territorio statunitense, i suoi incassi restano piuttosto alti: il totale ottenuto fuori dagli USA dal film è infatti di 395,7 milioni di dollari, che si vanno ad aggiungere ai 41,9 milioni finora incassati sul territorio nordamericano. Con 437,6 milioni di dollari totalizzati finora, Demon Slayer: Mugen Train si afferma come l’anime di maggior successo della storia.
In coda alla Top 5 resta Raya e l’ultimo drago, arrivato alla sua undicesima settimana di programmazione. Il film animato Disney ha aggiunto in questo fine settimana ulteriori 1,7 milioni di dollari ai suoi incassi domestici, con un calo rispetto alla settimana precedente di solo il 10,5%, malgrado la sua contemporanea presenza on demand su Disney+. La media per schermo del film Disney è stata di 751 dollari, su un totale di 2.285 sale; il totale domestico, per Raya, arriva così a 46,1 milioni di dollari, da aggiungersi ai 61,7 milioni finora incassati dal film oltreoceano.
Un’altra apertura di un certo peso della settimana è stata quella dello zombie movie di Zack Snyder Army of the Dead, che godrà di una finestra di programmazione in sala di una settimana prima di approdare su Netflix; nonostante la distribuzione non abbia comunicato gli incassi del film di Snyder, si stima che questi dovrebbero aver raggiunto, nel weekend, la cifra di circa 800.000 dollari su 430 sale in cui è stato programmato.