GASPARD ULLIEL: ADDIO ALL’ATTORE FRANCESE, MORTO IN UN INCIDENTE DI SCI

GASPARD ULLIEL: ADDIO ALL’ATTORE FRANCESE, MORTO IN UN INCIDENTE DI SCI

L’attore, 37 anni, è deceduto dopo un incidente di sci avvenuto ieri. Tra i suoi ruoli, quello di Yves Saint Laurent nel biopic di Bertrand Bonello e quello di È solo la fine del mondo di Xavier Dolan.

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È morto l’attore francese Gaspard Ulliel, interprete di successo e protagonista di film quali Saint Laurent, biopic firmato da Bertrand Bonello, ed È solo la fine del mondo, dramma diretto nel 2016 dal regista Xavier Dolan. Ulliel, 37 anni, è stato vittima ieri di un incidente all’incrocio tra due piste di sci, dove si è scontrato con un altro sciatore. L’incidente è avvenuto a La Rosiere, nella zona orientale della Francia.

Nato il 25 novembre 1984, Gaspard Ulliel ha studiato cinematografia presso l’Università di Saint-Denis. Dopo alcune apparizioni televisive, il suo primo ruolo cinematografico è stato, nel 1999, quello del lungometraggio Alias; successivamente lo abbiamo visto nel film del 2003 Embrassez qui vous voudrez, poi in Anime erranti (2004) di André Techiné, a fianco di Emmanuelle Beart, e soprattutto in Una lunga domenica di passioni (2005) di Jean-Pierre Jeunet, che gli fa vincere il premio Cesar.

Nel 2007, assume il ruolo che fu di Anthony Hopkins nel prequel Hannibal – Le origini del male, che raccontava la giovinezza del noto psichiatra cannibale creato nei romanzi di Thomas Harris. L’anno successivo, è la volta del ruolo del giovane Joseph nel film Una diga sul pacifico, in cui affianca Isabel Huppert; un sodalizio che si rinnoverà dieci anni dopo in Eva, remake del film omonimo di Joseph Losey diretto da Benoît Jacquot.

Tra i suoi ruoli più significativi più recenti ci sono quelli, già citati, di Saint Laurent (2014), dramma biografico sullo stilista omonimo diretto da Bertrand Bonello (che gli fa conquistare un premio Lumière, oltre a una nuova candidatura al Cesar) e quello di È solo la fine del mondo (2016) di Xavier Dolan, in cui veste i panni di un giovane scrittore malato terminale.

La sua ultima interpretazione è quella del recente Sybil – Labirinti di donna (2019), film con protagoniste Virginie Efira e Adèle Exarchopoulos, diretto da Justine Triet.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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