NASTRI D’ARGENTO, TRIONFANO SORRENTINO E MARTONE
Consegnati ieri sera i premi assegnati dai giornalisti cinematografici italiani. Trionfano Paolo Sorrentino e Mario Martone. Premiati Favino, Orlando, Saponangelo e Ranieri. Premi tecnici a Freaks Out.
Sono stati consegnati ieri sera al Museo MAXXI di Roma i Nastri d’Argento, i premi assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Marx può aspettare è stato dichiarato il film dell’anno, mentre il premio al miglior film del 2022 è andato a È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino. Miglior regia per Mario Martone e il suo Nostalgia. Premiati ex aequo anche Pierfrancesco Favino e Silvio Orlando, rispettivamente per Nostalgia e Ariaferma, nella categoria attori protagonisti. La migliore attrice protagonista è stata giudicata Teresa Saponangelo per È stata la mano di Dio. Ecco l’elenco completo dei vincitori.
- Film dell’anno: Marx può aspettare di Marco Bellocchio
- Miglior film 2022: È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
- Miglior regia: Mario Martone (Nostalgia)
- Miglior attore protagonista (ex aequo): Pierfrancesco Favino (Nostalgia) e Silvio Orlando (Ariaferma, Il bambino nascosto)
- Miglior attrice protagonista: Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio)
- Miglior attore non protagonista: Francesco Di Leva e Tommaso Ragno (Nostalgia)
- Miglior attrice non protagonista: Luisa Ranieri (È stata la mano di Dio)
- Miglior sceneggiatura: Mario Martone, Ippolita di Majo (Nostalgia, Qui rido io)
- Miglior soggetto: Fratelli D’Innocenzo (America Latina)
- Miglior regista esordiente: Giulia Louise Steigerwalt (Settembre)
- Miglior produttore: Lorenzo Mieli con Paolo Sorrentino in una produzione The Apartment (È stata la mano di Dio)
- Miglior colonna sonora: Nicola Piovani (Leonora addio, I fratelli De Filippo)
Miglior canzone: La profondità degli abissi di Manuel Agnelli (Diabolik) - Miglior fotografia (ex aequo): Daria D’Antonio (È stata la mano di Dio) e Luca Bigazzi (Ariaferma)
- Miglior montaggio: Francesco Di Stefano (Freaks Out)
- Miglior scenografia: Massimiliano Sturiale (Freaks Out, Il materiale emotivo)
- Migliori costumi: Mary Montalto (Freaks Out)
- Migliore commedia (ex aequo): Come un gatto in tangenziale 2 – Ritorno a Coccia di Morto e Corro da te
- Miglior attore di commedia (ex aequo): Francesco Scianna e Filippo Timi (Il filo invisibile)
- Miglior attrice di commedia: Miriam Leone (Corro da te)
- Nastri speciali: Laura Morante, Jonas Carpignano
- Cameo dell’anno: Drusilla Foer (Sempre più bello)
- Premio Guglielmo Biraghi per gli esordienti: Filippo Scotti (È stata la mano di Dio) e Lina Siciliano (Una femmina)
- Premio Graziella Bonacchi: Swamy Rotolo (A Chiara)
- Premio Persol/Personaggio dell’anno: Francesco Scianna
- Premio Nuovo Imaie: Vanessa Scalera (L’Arminuta)