COLT: STEFANO SOLLIMA REALIZZERÀ UN PROGETTO DI SERGIO LEONE
Stefano Sollima, figlio d'arte, ha in progetto di dirigere Colt, nuovo spaghetti western basato su un soggetto scritto a suo tempo dal maestro Sergio Leone.
Certe tradizioni non muoiono, anzi, restano vive – seppur magari dormienti – nelle attitudini di figli biologici e artistici. È il caso dello spaghetti western, filone apparentemente esauritosi, nell’interesse di produttori e pubblico, ormai da decenni; un filone che però, grazie a Stefano Sollima, potrebbe avere presto il suo primo ritorno nei territori del cinema che conta. Variety riporta infatti che il regista – figlio d’arte di un protagonista di quegli anni, Sergio Sollima – avrebbe firmato per dirigere Colt, western basato su un soggetto scritto dal maestro Sergio Leone.
Secondo il magazine statunitense, l’idea sarebbe quella di iniziare le riprese già dal prossimo inverno; attualmente, i figli di Leone, Raffaella e Andrea, che dovrebbero produrre l’opera con la loro Leone Film Group, sarebbero a Cannes proprio con lo scopo di cercare partner americani per finanziare il film. Inizialmente, Colt sarebbe nato come un progetto di serie televisiva in sei puntate, in seguito trasformata in un lungometraggio.
Sollima ha dichiarato di essere in contatto con uno dei maggiori sceneggiatori statunitensi per la stesura del copione, da lui già modificato, col passaggio dell’arma del titolo nelle mani di tre ragazzini. “Sarà una storia di formazione, con protagonisti tre ragazzini di 12-13 anni, che da orfani entrano in possesso di quest’arma”, ha dichiarato il regista. “Per una serie di ragioni, i tre diventeranno dei criminali. Ve lo posso assicurare: la vista di una Colt in mano a un dodicenne è piuttosto suggestiva. Voglio riportare lo spaghetti western a casa”.