JONATHAN MAJORS, PER TWITTER L’ATTORE È UN “AGGRESSORE SOCIOPATICO”
fonte: Twitter, Movieplayer.it
Dopo l’arresto di Jonathan Majors, avvenuto sabato, su Twitter sono spuntate diverse testimonianze che parlano di suoi comportamenti violenti, precedenti al fatto incriminato.
L’arresto di Jonathan Majors per violenza domestica, avvenuto sabato a seguito dell’accusa di aver aggredito la sua fidanzata, ha già provocato una reazione a catena di commenti sul web. Tra questi sono sbucati, su Twitter, diversi post che testimonierebbero di comportamenti violenti da parte dell’attore di Creed III e Ant-Man and the Wasp: Quantumania, molto precedenti all’episodio che ha portato al suo arresto.
Majors, in queste testimonianze, viene etichettato come “un uomo vizioso, crudele e violento” e come un “aggressore sociopatico”. Accuse che comunque hanno provocato, da parte di alcuni commentatori, dubbi relativi al fatto che solo ora sia stato svelato che fossero riferite proprio a Majors, dopo i guai legali da lui subiti a causa delle accuse di violenza.
In particolare, a febbraio un utente di nome A.B. Allen (un regista), aveva scritto un tweet relativo a “un particolare attore, relativamente nuovo sulla scena, per cui Twitter ha violentemente perso la testa, che è in realtà un essere umano vizioso, crudele e violento, sia professionalmente che nella sua vita privata, e ogni nuovo tweet di apprezzamento su di lui mi fa diventare pazzo”.
Il tweet in questione è stato rilanciato per l’occasione nelle scorse ore, da una utente del social network, che l’ha commentato scrivendo “Ora sappiamo a chi era riferito questo tweet”. Il regista, dal canto suo, ha commentato solo con un “Ding / Ding / Ding / Ding”, confermando quindi implicitamente la supposizione dell’utente.
Now we know who this tweet was about https://t.co/LS8pzU0K6O pic.twitter.com/1Cn1Moy6m0
— chateau bunny ❄️ (@cocainecross) March 25, 2023
La discussione è poi andata avanti, con la domanda rivolta ad Allen sul perché non abbia parlato prima in modo più chiaro, e soprattutto sul perché non formula, ora, delle accuse più specifiche. “Metterei in difficoltà le persone che sono state ferite”, ha risposto il regista. “Loro meritano di non entrare a far parte di un’inchiesta mediatica più ampia, se non lo desiderano. Non entrerò quindi nei dettagli. Ma adesso sapete tutti quale sia la questione”.
Anche il co-fondatore di Society Theatre, l’attore e regista Tim Nicolai, ha confermato le parole di Allen, affermando che “è un sollievo sapere che lì fuori ci sono altre persone che capiscono”, e dichiarando che ci sono molti studenti della New York University, della Juilliard e di Yale che considerano Jonathan Majors “un aggressore sociopatico”. L’attore ha affermato inoltre che alcuni avevano provato a denunciare i comportamenti di Majors, ma che sia servita una vittima che si facesse avanti per portare alla luce la cosa.
Jonathan Majors, attraverso la sua avvocata Priya Chaudhry, ha comunque respinto tutte le accuse a lui rivolte, affermando che la sua presunta vittima avrebbe rilasciato due dichiarazioni scritte che negherebbero la cosa, provando l’innocenza dell’attore. La legale ha inoltre affermato che ci sarebbero delle riprese dell’episodio che scagionerebbero Majors, insieme alle testimonianze a lui favorevoli di diverse persone presenti sul posto.
