DENIS VILLENEUVE CONTRO I FILM MARVEL: “SONO UN COPIA E INCOLLA DI ALTRI FILM”
Nella settimana dell’uscita in sala del suo Dune, il regista ha preso posizione nella lunga diatriba sui film della Marvel, criticandone la scarsa originalità.
Nella recente, lunga diatriba sui cinecomic (e in particolare su quelli del Marvel Cinematic Universe), che alcune personalità di Hollywood ritengono non meritare la definizione di cinema, ha infine preso posizione anche Denis Villeneuve. Il regista di Dune, proprio nella settimana dell’uscita in sala del suo adattamento del libro di Frank Herbert, ha rilasciato un’intervista a El Mundo in cui ha usato sull’argomento parole molto nette, inequivocabili.
“Il problema oggi è che tutti questi film sembrano fatti con lo stesso stampino”, ha detto Villeneuve. “Alcuni registi possono aggiungerci un po’ di colore, però alla fine possiamo dire che vengono tutti dalla stessa fabbrica. Questo non toglie niente al valore dei film in sé, ma in un modo o nell’altro risultano formattati. Nello specifico, credo che ci siano troppi film Marvel che non sono altro che un copia e incolla di altri film Marvel”.
La polemica sui cinecomic è nata nel 2019, con le parole di Martin Scorsese di poco precedenti all’uscita del suo The Irishman: il regista aveva detto che i film della Marvel non meritavano l’appellativo di cinema, e si avvicinavano di più, semmai, a dei parchi a tema. Successivamente, diversi colleghi di Scorsese avevano espresso posizioni in un modo o nell’altro analoghe: tra questi, Francis Ford Coppola, Ken Loach e John Woo. Recentemente, Paul Schrader si è espresso a sua volta sull’argomento, affermando che quei film possono sì essere definiti cinema, ma nello stesso modo in cui lo sono “i video di gatti su YouTube”.
Ora, le parole di Denis Villeneuve sembrano destinate a riaccendere una polemica infinita (e infatti il suo collega Neil Blomkamp, dopo poche ore, gli ha risposto a sua volta con parole molto dure). Contemporaneamente, il regista ha anche ribadito le sue critiche al modello di distribuzione misto (uscita cinematografica e diffusione contemporanea in streaming) che ha coinvolto tutte le uscite Warner Bros. del 2021, compreso il suo Dune: “I miei film vanno visti su schermi più grandi possibili”, ha affermato Villeneuve, auspicando quindi il recupero della sala come luogo primario dell’esperienza cinematografica.
