ELON MUSK DEMOLISCE GLI ANELLI DEL POTERE: TOLKIEN SI STA RIGIRANDO NELLA TOMBA

ELON MUSK DEMOLISCE GLI ANELLI DEL POTERE: TOLKIEN SI STA RIGIRANDO NELLA TOMBA

Con una serie di tweet molto acidi, Elon Musk ha criticato duramente Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, accusandolo di essere uno show senza personaggi maschili di rilievo.

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Diciamo subito che il suo parere conta esattamente come quello di ogni altro fan, ma le frasi che Elon Musk ha riservato in un tweet a Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere non passano certo inosservate. Il super miliardario sudafricano (come Tolkien) e amministratore delegato di Tesla, ha bollato lo show di Prime Video con una serie di giudici tranchant. “Tutti i personaggi maschili sono dei codardi, dei cretini o tutt’e due le cose. Solo Galadriel è coraggiosa, brillante e piacevole. Tolkien si sta rigirando nella tomba”.

Insomma, la serie non gli è piaciuta per niente. Che questo dipenda da un suo giudizio estetico e non dall’acerrima rivalità con il proprietario di Amazon, Jeff Bezos, è tutto da dimostrare. Queste parole si sommano alle critiche ricevute dallo show diretto da Juan Antonio Bayona per aver utilizzato attori neri in ruoli come quello dell’elfo Arondir (Ismael Cruz Córdova) o della nana Disa (Sophia Nomvete), per citarne solo due.

I risultati però dicono altro. Gli anelli del potere ha ottenuto 25 milioni di visualizzazioni per i primi due episodi (leggi qui la nostra recensione), il miglior debutto nella storia per una serie originale Prime. Anche le critiche sono state eccellenti con uno score di 84% raggiunto su Rotten Tomatoes. Differente il discorso per quanto riguarda le critiche del pubblico visti che, a quanto pare, gli episodi siano stati bombardati (volontariamente) da recensioni pessime. Legate per la maggior parte, come detto, al blacklash e alla decisione di incentrare la storia su Galadriel (interpretata dall’attrice gallese Morfydd Clark).

Guarda il trailer di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere

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Giornalista professionista, ho cominciato a lavorare in radio e continuo a parlare attraverso i podcast. Amo il cinema, la scrittura, le margherite, le magliette a righe, i regali inaspettati e i taccuini nuovi. Ovviamente anche la pizza. Qui leggi il mio sito.

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