LEIJI MATSUMOTO, ADDIO ALL’AUTORE DI CAPITAN HARLOCK E GALAXY EXPRESS 999

LEIJI MATSUMOTO, ADDIO ALL’AUTORE DI CAPITAN HARLOCK E GALAXY EXPRESS 999

Il mangaka Leiji Matsumoto, autore di opere storiche come Capitan Harlock e Galaxy Express 999, è morto il 13 febbraio all’età di 85 anni.

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Addio a Leiji Matsumoto, grande mangaka, autore di fumetti che hanno dato vita ad alcune storiche serie televisive, popolarissime anche in Italia. Matsumoto, che i più ricordano come padre del personaggio di Capitan Harlock (ma anche autore di opere come Galaxy Express 999 e Space Battleship Yamato) è morto il 13 febbraio a causa di un’insufficienza cardiaca; la notizia della sua scomparsa, tuttavia, è stata data solo oggi. Aveva 85 anni.

È stata la figlia di Matsumoto, Makiko, a dare la notizia della morte dell’artista, tramite i canali social del suo sito ufficiale. “Il mangaka Leiji Matsumoto ha intrapreso un viaggio verso il mare delle stelle il 13 febbraio 2023”, si legge nel comunicato. “Lui diceva sempre: ‘Ci rivedremo in quel luogo in cui le ruote del tempo si incrociano’. Noi crediamo in quelle parole, e aspettiamo con ansia quel giorno”.

Secondo le dichiarazioni del suo agente, “Matsumoto ha avuto una vita felice, perché è stato in grado di continuare a disegnare storie come mangaka”. I funerali di famiglia si sono già svolti, in una forma privata, ma è stata prevista una commemorazione pubblica, in data ancora da definire.

Leiji Matsumoto, vero nome Akira Matsumoto, è nato il 25 gennaio 1938 a Kurume, città della prefettura di Fukuoka, nel sud-ovest dell’arcipelago giapponese. Il suo primo, precoce lavoro, Le avventure di un’ape, risale al 1954, risultato della vittoria di un concorso di disegno; è invece datato 1968 Sexaroid, ingresso dell’autore nel mondo della fantascienza che in seguito caratterizzerà gran parte delle sue opere.

Tra i fumetti pubblicati da Matsumoto che esulano dal genere per cui è rimasto famoso vanno ricordati Otoko Oidon (Io sono un uomo), con protagonista un giovane alle prese con gli esami di ammissione all’università, e Gun Frontier, western che presenta alcune suggestioni che saranno poi riprese nel successivo Capitan Harlock.

Tra i manga più popolari di Leiji Matsumoto, in gran parte diventati opere televisive, si annoverano le grandi saghe sci-fi di Galaxy Express 999, Starzinger, Space Battleship Yamato, Danguard A, Queen Emeraldas, La Regina dei Mille Anni; ma il fumetto/anime a cui l’autore ha legato di più il suo nome è stato indubbiamente quello di Capitan Harlock.

Il celebre pirata spaziale è stato protagonista, sul piccolo schermo, di ben quattro serie d’animazione, tra gli anni ‘70 e i 2000 (oltre a un lungometraggio animato del 1982, L’Arcadia della mia giovinezza, e a uno in CGI del 2013, Capitan Harlock).

Nel 2003 Matsumoto è co-autore e co-regista di Interstella 5555, anime-musical cinematografico con la colonna sonora dei Daft Punk. Tra i suoi altri lavori vanno ricordati i disegni per L’uccellino azzurro, serie diretta da Hiroshi Sasagawa, tratta da un racconto dello scrittore belga premio Nobel Maurice Maeterlinck.

Nel 2010, Leiji Matsumoto è stato insignito dal governo giapponese del cavalierato di IV classe dell’Ordine del Sole Nascente. Il 23 ottobre del 2012 gli viene invece tributato, presso l’ambasciata giapponese in Francia, l’Ordre des Arts et des Lettres; successivamente, il 15 febbraio 2023, riceve dall’ambasciata cubana a Tokyo un diploma commemorativo, che celebra i suoi 60 anni di carriera.

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Marco Minniti
Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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