THE SANDMAN 1X11 – DREAM OF A THOUSAND CATS / CALLIOPE

THE SANDMAN 1X11 – DREAM OF A THOUSAND CATS / CALLIOPE

A sorpresa, Netflix ha pubblicato una puntata speciale di The Sandman, il riuscito adattamento in serie tv dell’opera più acclamata dello scrittore britannico Neil Gaiman. Due storie slegate per stile e temi, di cui una è un piccolo capolavoro.

Ritorno al Regno del Sogno

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L’adattamento in serie televisiva delle graphic novel di The Sandman firmate da Neil Gaiman, realizzato da Netflix, è una delle migliori trasposizioni da fumetti degli ultimi anni. Il colosso di streaming non ha ancora rinnovato lo show – il suo esordio risale solo agli inizi di agosto – per una seconda stagione (ma non abbiamo dubbi che l’annuncio sia imminente) che già a sorpresa ha pubblicato un episodio speciale, un bonus formato da due storie slegate per lunghezza (la prima dura poco più di sedici minuti, la seconda una mezz’oretta), stile (una animata, l’altra live action) e temi. Partiremo dalla seconda, Calliope, che ha per protagonista l’Arthur Darvill di Doctor Who (serie a cui Gaiman ha più volte contribuito) e Legend of Tomorrow. Nei panni del romanziere Richard Madoc – uno scrittore in crisi creativa dopo il successo della sua opera prima – costringe la musa Calliope a fornirgli l’ispirazione per il suo nuovo lavoro, destinato a rivelarsi un best seller.

Identico ma diverso: il passaggio da originale a trasposizione

The Sandman, un momento di Dream of a Thousand Cats/Calliope
The Sandman, un momento dell’episodio 11, Dream of a Thousand Cats/Calliope

Ci sono differenze minime ma sostanziali tra l’adattamento e l’originale letterario, scritto da Neil almeno trent’anni fa. Il tempo e il mezzo smussano i toni: nel 2022, il Richard della versione televisiva non è un artista disperato sin dalle prime battute: inizialmente cercherà di persuadere Calliope ad aiutarlo con le buone. Sarà il tempo e l’esasperazione a trasformarlo in un aguzzino. Il solo intuito e un solo indizio – un graffio sul volto di Ric – segnaleranno il destino della musa, violentata per ottenere l’ispirazione. La storia porta in sé la volontà di illustrare, più che mai dopo gli eventi della prima stagione, quanto a Morfeo sia pesata la prigionia, quando quei pochi decenni – a fronte di milioni di anni vissuti da lui e dagli altri Eterni – lo abbiano cambiato. Sogno, che in questo racconto come nel precedente è una figura secondaria, è diventato meno spietato e vendicativo, meno egocentrico e permaloso. È più sensibile, amareggiato e gentile e lo dimostra nell’incontro con l’ex amante, dalla quale si era separato malamente dopo la morte del figlio.

Il prezzo del talento

The Sandman, una sequenza di Dream of a Thousand Cats/Calliope
The Sandman, una sequenza dell’episodio 11, Dream of a Thousand Cats/Calliope

Piuttosto che scatenare ciecamente la propria vendetta su Ric, il dio che è stato imprigionato come è stato imprigionato Calliope – accetta di assecondare i desideri di lei e solamente di lei, mettendo da parte la rabbia e quel senso di proiezione che reclamava vendetta. Il finale, che lascia aperta la possibilità di un ravvicinamento tra gli ex amanti, comunicato con un tono triste e languido, è un’altra prova del fatto che la versione attuale è più soft dell’originale, e che Gaiman, volgendosi a riguardare la sua opera del passato, senta il bisogno di renderla figlia di questi tempi, figlia di questo Gaiman. Col risultato di riuscire a conferire a una storia agghiacciante (più tardi, nel 2005, il capitolo di Masters of Horror Cigarette Burns sarà altrettanto violento e cruento nel descrivere una storia simile) un tocco dal lieve tepore, e probabilmente la performance migliore di Tom Sturridge nei panni di Sogno.

Il potere dei sogni

The Sandman, un'immagine di Dream of a Thousand Cats/Calliope
The Sandman, un’immagine dell’episodio 11, Dream of a Thousand Cats/Calliope

Dream of a Thousand Cats è una delle storie più belle di The Sandman. Adattato con un suggestivo mix di animazione 2D e 3D, con il ricorso a tavole dipinte a olio e a riprese in rotoscope, è un’opera splendida, struggente e – anche qui, crudele – incentrata su una gatta di pura razza siamese fiera e coraggiosa che gira il mondo (un po’ come Martha Jones, e torniamo a Doctor Who) per svelare agli altri gatti la verità sulle proprie origini: all’inizio dei tempi erano loro i signori del mondo, gli umani meri microscopici servi. Il racconto si rifà a uno dei temi fondamentali di Sandman: il potere dei sogni, la capacità dell’uomo di sognare e la potenza di questi sogni di plasmare la realtà, una realtà fragile e precaria. Tutto ha inizio quando lo spregevole padrone della siamese uccide i suoi gattini mezzosangue. La gatta si rende conto che i suoi umani, quelli che la nutrono e la coccolano, in realtà sono carcerieri. Fuggirà, in cerca di quello che ogni spirito nobile cerca: giustizia, rivelazione e saggezza. Un avvoltoio (in originale con la voce di Neil Gaiman) le svela chi può darle le risposte, un mistico gatto dei sogni che vive in una caverna nel cuore della montagna.

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Ritorno al Regno del Sogno

The Sandman, una scena di Dream of a Thousand Cats/Calliope
The Sandman, una scena dell’episodio 11, Dream of a Thousand Cats/Calliope

La gatta affronterà prove terribili per raggiungere il gattone nero, Sogno, per farsi rivelare la vera, nobile, divina, natura della specie felina e la sua tragica debacle: quando mille uomini hanno sognato assieme di essere i dominatori dei gatti, lo sono diventati. È evidente che Gaiman adora i gatti, la loro indipendenza e maestosità, il loro orgoglio e la loro alterigia. La micia protagonista è una regina che ribadisce in varie occasione la propria aristocraticità, una sovrana senza regno che vaga per svelare la verità ai suoi simili, fino alla notte in cui mille felini sogneranno insieme di essere i dominatori degli uomini. Che sia possibile o meno – “Vorrei vedere chiunque, dio o re, riuscire a convincere mille gatti a fare qualcosa insieme”, commenterà un micio saggio, non senza ironia – A Dream of a Thousand Cats è l’episodio che più di tutti finora lascia la sensazione di essere tornati, dopo tre decenni, nel perturbante Regno del Sogno di Gaiman.

The Sandman, la locandina

Scheda

Titolo originale: The Sandman 1×11 – Dream of a Thousand Cats/Calliope
Creata da: Neil Gaiman, David S. Goyer, Allan Heinberg
Regia: Louise Hooper, Hisko Hulsing
Paese/anno: Regno Unito, Stati Uniti / 2022
Durata: 45’
Genere: Horror, Drammatico, Thriller, Fantastico
Cast: James McAvoy, David Gyasi, Nonso Anozie, Amita Suman, Derek Jacobi, Sandra Oh, Souad Faress, Diane Morgan, Melissanthi Mahut, Michael Sheen, Nina Wadia, Tom Sturridge, Anna Lundberg, Arthur Darvill, David Tennant, Dinita Gohil, Georgia Tennant, Joe Lycett, Kevin Harvey, Neil Gaiman, Rosie Day, Tom Wu
Sceneggiatura: Neil Gaiman, Catherine Smyth-McMullen
Fotografia: George Steel, Will Baldy, Sam Heasman
Montaggio: Kelly Stuyvesant
Musiche: David Buckley
Produttore: Vanya Asher, Neil Gaiman, David S. Goyer, Allan Heinberg, Samson Mucke, Alexander Newman-Wise, Iain Smith
Casa di Produzione: The Blank Corporation, Phantom Four Films, Netflix, DC Entertainment, DC Comics, Warner Bros. Television
Distribuzione: Netflix

Data di uscita: 19/08/2022

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Giornalista pubblicista, persona per niente seria. Fissata con gli anni ’80, la fantascienza e l’horror, i film di arti marziali e le serie coreane, i cartoni animati e i manga. E altre cose, ma non ne scrivo.

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