CANNES 2023, ARRIVA CATE BLANCHETT E IL SUO THE NEW BOY
Tra i titoli più attesi di oggi, 19 maggio, c’è The New Boy, nuovo film con protagonista Cate Blanchett. In concorso sarà presentato The Zone of Interest, storia del comandante di Auschwitz Rudolf Hoss.
La terza giornata di Cannes 2023, quella di venerdì 19 maggio, ha al suo centro un film della sezione Un Certain Regard: si tratta di The New Boy, opera che segnerà il ritorno di Cate Blanchett a Cannes, con una sua nuova importante interpretazione dopo quella di Tár. Il film, diretto da Warwick Thornton, vede infatti la star australiana nel ruolo di una suora ribelle che vive in un monastero isolato, negli anni ‘40 del secolo scorso; la vita della comunità, e i suoi fragili equilibri, vengono alterati dall’arrivo nella notte di un bambino aborigeno.
Tra i film in concorso, vengono invece presentati tre titoli. Il primo è About Dry Glasses, nuovo lavoro del regista Nuri Bilge Ceylan: la trama ruota intorno al personaggio di Samet, un giovane insegnante d’arte che si ritrova in un isolato villaggio dell’Anatolia, e, dopo aver perso la speranza di fuggire da una vita in cui sembra intrappolato, incontra l’affascinante collega Nuray.
Il secondo dei titoli in concorso è The Zone of Interest, diretto da Jonathan Glazer: il film segue la storia di Rudolf Hoss, il famigerato comandante di Auschwitz, e di sua moglie Hedwig, mentre cercano di costruirsi una vita idilliaca in una casa con giardino accanto al campo di concentramento.
Il terzo film in competizione per la Palma d’Oro è Four Daughters, diretto da Kaouther Ben Hania: la trama segue una donna tunisina madre di quattro figlie, che improvvisamente si trova a dover fare i conti con la scomparsa di due di loro.
La sezione Proiezioni speciali offre invece, tra le altre cose, Retratos Fantasmas, diretto da Kleber Mendonça Filho, che affronta il tema della chiusura delle sale cinematografiche storiche; Liv Ullman: A Road Less Travelled, di Dheeraj Akolkarm racconto in tre atti della vita della nota attrice; e poi Eureka, diretto da Lisandro Alonso, storia di Alana, poliziotta di stanza nella riserva di Pine Ridge, stanca del suo lavoro, e di sua nipote Sadie che ne aspetta il ritorno. Nel cast del film c’è anche Viggo Mortensen.
Da segnalare poi, fuori concorso, la proiezione di mezzanotte del dramma noir The King of Algiers di Elias Belkeddar; il film racconta del gangster Omar, in fuga dopo una condanna a 20 anni di carcere, che si rifugia insieme al braccio destro Robert ad Algeri, dove incontra l’affascinante Samia. Nel cast, sono presenti Reda Kateb, Meriem Amiar e Benoit Magimel.
Due le proposte odierne della Semaine de la Critique: il thriller francese Vincent must die di Stephan Castang, incentrato su un uomo che a un tratto viene attaccato da sconosciuti che vogliono ucciderlo; e il dramma It’s raining in the House, diretto da Palmoa Sermon-Dai, che racconta di due fratelli adolescenti, la diciassettenne Purdey e suo fratello Mazenky, chiamati a sostenersi a vicenda mentre si avvicinano all’età adulta.
Quattro, in tutto, le proposte della Quinzaine des Cinéastes: il dramma familiare In Flames di Zarrar Kahn, il francese Un prince di Pierre Creton, la commedia indie americana The Feeling That the Time for Doing Something Has Passed, diretta da Joanna Arnow, e infine Conann, dramma surreale e sperimentale diretto da Bertrand Mandico.
