TENET: CHRISTOPHER NOLAN DISSE ALLA MONTATRICE CHE IL FILM SAREBBE STATO “IL PIÙ DIFFICILE IN ASSOLUTO” DA MONTARE
In un’intervista, il regista ha rivelato che il suo nuovo film ha presentato un montaggio particolarmente arduo da realizzare, e che di questo informò la montatrice Jennifer Lame.
Manca poco al lancio mondiale di Tenet, e qualche retroscena dal set del film di Christopher Nolan inizia a emergere. In un’intervista a ICG Magazine, infatti, Nolan ha parlato del montaggio del film, spendendo parole di elogio per la montatrice Jennifer Lame (che abbiamo visto al lavoro su Manchester by the Sea, Hereditary e Storia di un matrimonio) ma rivelando di averla messa in guardia prima dell’inizio del montaggio.
“Lavorare per la prima volta con la montatrice Jen Lame è stato un vero piacere”, ha detto Nolan. “Ho scherzato con lei quando ci siamo incontrati dicendole che questo poteva essere il film più difficile che qualsiasi montatore dovesse montare – e non sono sicuro che lei contesterebbe questa affermazione, adesso. Maneggiare tutti gli aspetti della visualizzazione dello scorrere del tempo, in differenti direzioni, significa andare oltre ciò che c’è scritto sulla pagina, ci vuole una trasposizione riuscita dell’aspetto visuale della storia”.
Un lavoro che si è rivelato, nei fatti, molto diverso da quelli che la stessa montatrice aveva realizzato finora, come lei stessa ha voluto rivelare: “I film a cui avevo lavorato finora erano più basati sui personaggi, così mi piaceva avere più scene intime da montare. Mi sono trovata a spendere più tempo sui momenti più tranquilli, e forse ero leggermente intimidita dall’azione. Per risolvere il problema, ho iniziato a pensare all’azione come a un elemento che muoveva la storia in avanti, spiegando e gettando luce sul viaggio dei personaggi. Quando Chris ha visto che ero intimidita dalle sequenze d’azione, è tornato su questo punto: la storia è sempre la forza che guida”.
