ADDIO A CLAUDE BRASSEUR

ADDIO A CLAUDE BRASSEUR

L’attore francese, molto noto in patria, ricordato a livello internazionale soprattutto per il suo ruolo nel cult Il tempo delle mele, si è spento all’età di 84 anni.

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L’attore Claude Brasseur, molto noto in patria per la sua interpretazione di François Vidocq nella serie televisiva del 1971 e per il suo ruolo di padre di Sophie Marceau nel cult Il tempo delle mele (1980), si è spento oggi all’età di 84 anni. A comunicarlo, il suo agente all’agenzia France Presse, che non ha specificato le cause del decesso (comunque non da attribuirsi al Covid-19).

Figlio d’arte, proveniente da una famiglia di attori (figlio di Pierre Brasseur e Odette Joyeux, e padre di Alexandre), Claude Brasseur fu dapprima attore comico nei teatri, fino a fondarne personalmente uno, il Théâtre des Nouveautés.

Il suo esordio sul grande schermo risale al 1956; ha successivamente lavorato con molti grandi registi, tra cui Marcel Carné in Il fantastico Gilbert (1956), Georges Franju in Occhi senza volto (1960) e Jean Renoir in Le strane licenze del caporale Dupont (1962). Nel 1964 è tra i protagonisti del film Bande à part di Jean-Luc Godard; nel 1971 arriva la popolarità con la serie tv Le nuove avventure di Vidocq.

Risale al 1974 il successo di Esecutore oltre la legge di Georges Lautner; due anni più tardi, Brasseur interpreta Certi piccolissimi peccati di Yves Robert, che gli porta il primo Premio César per il migliore attore non protagonista; ne vincerà un secondo nel 1979 col film Guerra tra polizie di Robin Davis.

Risale al 1980 la sua interpretazione del dentista François Berreton, padre di Sophie Marceau, nel cult movie adolescenziale Il tempo delle mele, che avrà un seguito altrettanto fortunato due anni dopo con Il tempo delle mele 2. Tra le sue ultime interpretazioni, il dramma Malabar Princess (2004), la commedia Un po’ per caso, un po’ per desiderio (2006) e il recente Tutti in piedi (2018).

Claude Brasseur ha lavorato anche in Italia, interpretando la commedia bellica Gli eroi (1973) di Duccio Tessari, e le commedie Aragosta a colazione (1979) di Giorgio Capitani e Quando la coppia scoppia (1981) di Steno. Nel 2005 interpreta il ruolo di Benito Mussolini nella fiction Edda, per la regia di Giorgio Capitani.

Tra le sue passioni, oltre al cinema, quella per le corse automobilistiche, passione che lo portò anche ad affiancare come co-pilota Jacky Ickx nel Rally Dakar del 1983, che i due vinsero su una Mercedes 280 G.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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