SPOILER ALERT

SPOILER ALERT

Una storia d'amore lunga quattordici anni. Il finale lo conosciamo: il bello muore in Spoiler Alert, vero racconto di Michael Ausiello. Ma nel film di Michael Showalter ci si gode il viaggio.

Questa nostra storia d'amore

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Un uomo lavora troppo. Nasconde così le sue fragilità e le sue insicurezze, ma è davvero una brava persona, quindi un buon amico lo convince a uscire e lo porta in un locale. L’uomo conosce una persona e tra i due si crea quella strana magia che avviene ogni volta che, chissà per quale motivo, in questo mondo frenetico e senza scopo alcuno, due paia di occhi si incontrano e i proprietari si piacciono, hanno voglia di investire tempo per conoscersi meglio, di svestirsi della corazza sociale e condividere qualcosa, per davvero.

È così che Michael Ausiello e Kit Cowan hanno iniziato la loro relazione, durata poi ben 14 anni. Sarebbero potuti essere 40, ma – Spoiler Alert – l’eroe della storia muore, come titola il libro scritto dallo stesso Ausiello, da cui il film è tratto.

E avrebbe potuto essere il coronamento del sogno di ritrovarsi ogni Natale sotto l’albero e guardarsi invecchiare insieme, come pure il lento trascinarsi di una vita di coppia come tante. Non lo sapremo mai. Ma sappiamo che Michael e Kit si amavano, che la loro era una storia vera, autentica, come vero è il modo di raccontarla, nonostante le continue metafore e i rimandi alle serie TV.

Kit mi ha spezzato il cuore. Ma non come ho sempre temuto.

Spoiler Alert, Ben Aldridge e Jim Parsons in una sequenza
Spoiler Alert, Ben Aldridge e Jim Parsons in una sequenza del film

È spiazzante la sincerità con cui Michael ha raccontato la storia d’amore con Kit. Come si sia messo a nudo, rivelando alcuni momenti chiave della loro intimità, le sue insicurezze, con un ragazzo così bello che, fra tanti, ha scelto proprio lui e lo ha amato, sinceramente e profondamente. E questo racconto così autentico fa desiderare di avere tutti la più grande fortuna che possa esistere al mondo: amare qualcuno, essere ricambiati, ed essere capaci di meritarsi questo amore per un numero sufficiente di anni.

In Spoiler Alert Michael e Kit si amano davvero, scherzano di continuo, uno sulle peculiarità dell’altro, si prendono in giro e fanno del gran sesso, prendono un appartamento insieme e ci costruiscono dentro la loro storia insieme. Poi dopo 13 anni arrivano liti, incomprensioni, la routine che fa a volte dimenticare cosa conta davvero, e i due si prendono una pausa. E la notizia arriva proprio in questo momento già teso, già così gratuitamente crudele: Kit ha un cancro e morirà. E l’amore, quello vero, quello ben diverso da un innamoramento che fa solo battere forte il cuore, sarà più importante di tutto; dormire insieme va fatto subito, senza aspettare, perché non ci saranno altre occasioni poi, e ogni minuto perso non tornerà più.

Nel cuore del ragazzino grasso

Spoiler Alert, Sally Field e Jim Parsons in una scena
Spoiler Alert, Sally Field e Jim Parsons in una scena del film

Definire toccante questo racconto è dir poco. Forse molti avrebbero voluto conoscere meglio la vita lavorativa di Michael Ausiello, per alcuni un grande esempio di giornalista e critico televisivo, ma è un egoistico atto di curiosità. Girato quasi tutto in interni, con una calda ed elegante fotografia dorata, un primo piano dopo l’altro, Spoiler Alert ci porta dritti dentro al cuore di quell’ex ragazzo grasso, quell’animo finalmente appagato, quell’uomo che, dopo l’incolmabile perdita subita, si guarda indietro e ci racconta quanto incredibilmente sia stato fortunato.

Senza alcuna retorica, senza porsi mai il problema di essere accettati in quanto coppia gay. Quella sarebbe un’altra storia. Questa è la storia d’amore di Michael e Kit, quel rifugio dal mondo in cui tutto va bene, in cui riposarsi dopo una lunga giornata, quello in cui se ci si stringe sul divano, tutto va bene, il mondo è fuori.

Si mette a nudo Michael, e così facendo spoglia anche noi: delle fragilità che ci portano a nascondere i nostri desideri, delle sovrastrutture che ci hanno, negli anni, condotti a dichiarare che non ci tocca nulla, che l’amore non è importante, trovarlo è impossibile perché non esiste. Cadono tutte a terra durante la visione del film, perché quello che vediamo non solo è accaduto, ma è possibile anche oggi, qui e ora. E poco importa se Ausiello ha deciso anche un po’ di mitizzare quel suo compagno, se ci passa sopra, glissa su un paio di tradimenti (è troppo intelligente per non permettere all’amante di salutarlo sul letto di morte, per non abbracciarlo per dirsi insieme quanto vuoto sentiranno entrambi): questo suo diario personale è la suprema lettera d’amore all’uomo che ha amato, che ha perso, che mai potrà essere sostituito.

Jim Parsons si conferma l’incredibile attore che ha sempre dimostrato di essere, sin dai tempi di The Big Bang Theory: attraverso i suoi occhi entriamo nel profondo di Michael, con i suoi duetti con Sally Field intuiamo ulteriori particolari, nel suo esprimere la gratitudine alla vita, al mondo, all’amore e a Kit conosciamo la sua sofferenza.

Il finale di Spoiler Alert lo sappiamo sin dall’inizio, ma conta poco. Come fu in Io e Annie, in cui Woody Allen dichiarava la rottura nella prima scena, proprio allo stesso modo. Ma non era il finale l’importante e non lo è nemmeno qui. Godetevi il viaggio.

Spoiler Alert, la locandina del film

Scheda

Titolo originale: Spoiler Alert
Regia: Michael Showalter
Paese/anno: Stati Uniti / 2022
Durata: 112’
Genere: Commedia, Drammatico
Cast: Josh Pais, Jim Parsons, Bill Irwin, Ben Aldridge, Allegra Heart, Antoni Porowski, Braxton Fannin, Brody Caines, Corey Saucier, David Marshall Grant, Eleni Yiovas, Jason Gotay, Jeffery Self, Megan Irminger, Nhumi Threadgill, Nikki M. James, Sadie Scott, Sally Field, Supriya Ganesh, Tara Summers
Sceneggiatura: David Marshall Grant, Dan Savage
Fotografia: Brian Burgoyne
Montaggio: Peter Teschner
Musiche: Brian H. Kim
Produttore: Michael Showalter, Jim Parsons, Todd Spiewak, Michael Scott Allen, Alison Mo Massey, Alyssa Murphy, Emily Crook, Jordana Mollick
Casa di Produzione: Semi-Formal Productions, That's Wonderful Productions
Distribuzione: Universal Pictures, Lucky Red

Data di uscita: 01/06/2023

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Critica cinematografica e scrittrice, ha co-fondato e diretto il primo mensile di cinema per tablet, The Cinema Show. Ufficio stampa per il cinema ed eventi culturali, collabora e cura la comunicazione per distributori nazionali e internazionali e per alcuni festival cinematografici; ha lavorato come redattrice e collaboratrice per moltissime testate nazionali. È stata selezionatrice di festival cinematografici e giurata. Appassionata divoratrice di fumetti, ha un debole per la subculture anni '80 e per John Hughes. E per la Corea del Sud. E per l'animazione. E per David Lynch. E per...

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