DC UNIVERSE, JASON MOMOA ABBANDONERÀ AQUAMAN PER INTERPRETARE LOBO?

DC UNIVERSE, JASON MOMOA ABBANDONERÀ AQUAMAN PER INTERPRETARE LOBO?

Sembra che Jason Momoa, interprete di Aquaman nell’universo cinematografico DC, sia in procinto di lasciare il ruolo per vestire i panni di Lobo, personaggio che potrebbe essere introdotto già dal nuovo Superman: Legacy.

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C’è aria di rinnovamento in casa DC Studios, un rinnovamento che continua a correre veloce a partire dall’avvio del nuovo corso voluto da James Gunn e Peter Safran. È notizia delle ultime ore, infatti, che Jason Momoa sarebbe sul punto di abbandonare il personaggio di Aquaman – personaggio da lui interpretato in due film dedicati, il secondo dei quali in procinto di uscire nelle sale – per vestire i panni di Lobo, cacciatore di taglie alieno introdotto nei fumetti DC a partire dagli anni ‘80.

La notizia va ad affiancare le recenti indiscrezioni che sembrano confermare l’abbandono dei “vecchi” interpreti del DC Extended Universe Ben Affleck, Henry Cavill (quest’ultimo noto da tempo), Gal Gadot ed Ezra Miller, in favore di un riavvio praticamente completo del franchise. Momoa, a differenza di questi ultimi, sembrerebbe tuttavia destinato a restare nel progetto, anche se in un ruolo totalmente diverso.

Resta da capire, a questo punto, cosa ne sarà del personaggio di Arthur Curry/Aquaman, su cui lo studio sembrerebbe non voler più puntare, prima ancora dell’uscita nelle sale del nuovo Aquaman e Il regno perduto (prevista per il 20 dicembre). Stando a quanto riportato da Variety, Momoa potrebbe vestire i panni di Lobo già a partire dal nuovo Superman: Legacy (primo film del nuovo corso dello studio, previsto per il 2025) o successivamente in un progetto specificamente dedicato.

La notizia, per ora priva di conferme ufficiali, segue di poco gli inquietanti retroscena provenienti dal set di Aquaman e il regno perduto, che hanno parlato di un Momoa spesso ubriaco durante la lavorazione, e di un Elon Musk che avrebbe compiuto indebite ingerenze nella produzione, minacciando la Warner per evitare il licenziamento di Amber Heard.

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