TOM HOLLAND, ADDIO A SPIDER-MAN? “SE CONTINUO A FARLO DOPO I 30 ANNI, HO SBAGLIATO QUALCOSA”
L’attore, in un’intervista, ha dichiarato di non voler continuare a interpretare a oltranza l’eroe Marvel, e di essere pronto per altre sfide.
L’imminente Spider-Man: No Way Home potrebbe essere l’ultima apparizione sullo schermo di Tom Holland nel ruolo dell’arrampicamuri. O, quantomeno, l’ultimo film direttamente dedicato al personaggio che l’attore ha interpretato fin dal 2016, con la sua prima apparizione in Captain America: Civil War. Holland, in un’intervista a GQ, ha ammesso infatti di essere un po’ stanco del personaggio di Peter Parker, e di voler cercare altre sfide.
“Forse per me è arrivato il momento di cambiare”, ha detto Holland. “Forse, la cosa migliore per Spider-Man è che facciano un film su Miles Morales (altra incarnazione del personaggio, già vista nel film d’animazione Spider-Man – Un nuovo universo, ndr). Devo starci attento, a Peter Parker, perché rappresenta una parte importante della mia vita. Se continuo a interpretare Spider-Man dopo i 30 anni, vorrà dire che ho sbagliato qualcosa”.
Una “scadenza” relativamente vicina per il giovane attore, oggi venticinquenne. Tom Holland ha dichiarato inoltre, a sorpresa, che non è affatto scontato che continuerà per sempre a fare l’attore. “Trovarsi senza un lavoro è molto strano e terrificante, ma anche davvero eccitante. Non so se voglio continuare a fare l’attore per tutta la vita: potrei trovare qualcuno e sistemarmi, fare il regista… o diventare falegname”.
Tra non molto, rivedremo Holland sul grande schermo anche in Uncharted, attesa trasposizione cinematografica di una nota serie di videogiochi. “Sarà un test per la mia carriera”, ha dichiarato a proposito l’attore. “Tutti si chiederanno: ‘Potrà Tom Holland farcela da solo, e fare il protagonista?’ Lo so, sembro un imbecille a dire una cosa del genere. Per me, la domanda sarà piuttosto: ‘Riuscirò a farcela senza la Lycra?’”
