SHIA LABEOUF: NETFLIX RIFIUTA DI PROMUOVERE LA SUA CORSA AGLI OSCAR
Dopo la causa intentata dall’ex compagna FKA Twigs per violenze fisiche e psicologiche, Netflix ha rimosso il nome di LaBeouf dalla campagna di lancio per gli Oscar del suo film Pieces of a Woman.
Il processo di riabilitazione dall’alcolismo e dai postumi del disturbo post-traumatico da stress, documentato in forma di fiction nel film Honey Boy, non sembra essere bastato a Shia LaBeouf per ottenere una riabilitazione negli ambienti hollywoodiani. È arrivata infatti di recente la denuncia della sua ex compagna, FKA Twigs, che accusa l’attore di aver creato con lei una relazione “emotivamente, fisicamente e sessualmente fatta di abusi”.
Come conseguenza, Netflix ha deciso di rimuovere ogni accenno al nome di LaBeouf nella pagina promozionale “For Your Consideration” relativa all’imminente Pieces of a Woman, che vedrà l’attore a fianco di Vanessa Kirby con la regia di Kornél Mundruczó. La pagina è quella che sottomette il film, il suo cast e la sua crew, all’attenzione dei giurati dell’Academy per una possibile nomination ai prossimi Oscar.
La storia di Pieces of a Woman è incentrata su un parto in casa finito tragicamente, e sulle conseguenze psicologiche da esso lasciate sulla coppia formata da Martha (Vanessa Kirby) e Sean (Shia LaBeouf). La Kirby ha già ottenuto la Coppa Volpi per la migliore attrice all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, dove il film è stato presentato in anteprima, e ora punta con forza alla nomination all’Oscar.
Pieces of a Woman avrà una distribuzione limitata nelle sale statunitensi dal 30 dicembre, e uscirà poi su Netflix a livello globale il successivo 7 gennaio.
