MS. MARVEL 1X06 – NO NORMAL

MS. MARVEL 1X06 – NO NORMAL

Arrivata al season finale, Ms. Marvel saluta i suoi spettatori con un episodio piacevole e movimentato, che recupera il mix di azione e umorismo teen (spesso presenti nella stessa sequenza) che aveva caratterizzato le sue prime puntate. Nell’attesa di un ritorno annunciato, e abbastanza vicino nel tempo.

Arrivederci, Kamala

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Dopo due episodi che avevano visto lo spostamento della sua location principale in Pakistan, approfondendo nel contempo la storia familiare della protagonista Kamala Khan, Ms. Marvel torna con questo suo episodio conclusivo a Jersey City, chiudendo (momentaneamente) il cerchio del racconto, in attesa del ritorno del personaggio nell’annunciato The Marvels. Una chiusura che, visti gli archi narrativi lasciati in sospeso – in particolare quelli dei due personaggi di Kamran e Kareem, entrambi amici della protagonista, ma naturalmente “rivali” in quanto figli di famiglie nemiche da secoli – non esclude tuttavia una possibile seconda stagione per la serie Disney+. Una serie che, con questo conclusivo No Normal, saluta i suoi spettatori con quel mix di azione e humour che già aveva colpito positivamente la critica nei primi due episodi, concludendo nel contempo l’”educazione supereroistica” sui generis della protagonista. Un episodio che vede il ritorno in regia della coppia di cineasti composta da Adil El Arbi e Bilall Fallah (di loro vedremo prossimamente anche la serie Batgirl, targata HBO) che avevano già diretto la prima puntata: per un finale che (come annunciato dal cliffhanger dello scorso episodio) vede in primo piano il confronto di Kamala e Kamran con gli uomini del Damage Control, guidati dalla determinata Sadie Deever.

Fronte comune

Ms. Marvel, una sequenza del sesto episodio della serie
Ms. Marvel, una sequenza del sesto episodio della serie Disney+

Alla fine della scorsa puntata, avevamo lasciato un Kamran in fuga, che aveva appena acquisito i poteri che gli erano stati trasmessi a distanza da sua madre; il giovane, braccato e incapace di controllare le sue nuove abilità, si era rifugiato presso la casa di Bruno, amico fraterno della protagonista. Dopo la distruzione del bar della famiglia di Bruno a seguito dell’attacco di un drone del Damage Control, Sadie Deever intraprende una spietata caccia all’uomo, concentrandosi in particolare sulla locale moschea. Nel frattempo, la famiglia di Kamala ha definitivamente accettato i poteri della ragazza e la sua esigenza di usarli per aiutare la comunità; l’occasione si presenterà molto presto, quando una telefonata dell’amica Nakia avvisa la ragazza dell’irreperibilità di Bruno, e della distruzione del suo bar. Presto Kamala, aiutata per l’occasione da suo fratello Aamir e dall’amica Zoe, si riunirà con Bruno e Kamran nei locali della scuola, cercando un modo per far fuggire il giovane braccato. Ma la spietata determinazione di Deever, decisa a catturare Kamran costi quel che costi, finirà per mettere gravemente in pericolo l’incolumità di tutti i presenti.

Si sorride… col fiato sospeso

Ms. Marvel, Imran Vellani in azione nel sesto episodio della serie
Ms. Marvel, Imran Vellani in azione nel sesto episodio della serie Disney+

Questo sesto episodio di Ms. Marvel contiene tutto ciò che classicamente ci si aspetta da un season finale, compresi un ritmo sostenuto e un climax attentamente studiato, insieme all’enfasi sul processo di maturazione della protagonista e sulla sua definitiva presa di coscienza come supereroina. Come una versione ancor più giovane (e un po’ più nerd) di Spider-Man, la protagonista Kamala acquisisce piena consapevolezza delle sue facoltà e della sua esigenza di utilizzarle al servizio della comunità; e, proprio come Peter Parker, la ragazza ottiene il pieno sostegno della comunità stessa, che si schiera fermamente dalla sua parte nella frazione conclusiva dell’episodio. Riproponendo nella sua evoluzione un canovaccio in fondo già visto, comune alla maggior parte delle storie di supereroi che si sono succedute sullo schermo nell’ultimo ventennio (Marvel e non solo) la serie creata da Bisha K. Ali accentua tuttavia il suo carattere originale e decentrato all’interno del più ampio universo Marvel; e lo fa recuperando anche quella natura da teen comedy che con gli ultimi episodi – in particolare con i due ambientati in Pakistan – era stata un po’ messa da parte. Ms. Marvel, insomma, torna a far sorridere, spesso di gusto, tenendo però alto il ritmo e i quantitativi d’azione, in una compresenza ben equilibrata delle due componenti (spesso anche nella stessa sequenza).

Il peso delle scelte (personali e narrative)

Ms. Marvel, Imran Vellani e Mohan Kapur nel sesto episodio della serie
Ms. Marvel, Imran Vellani e Mohan Kapur nel sesto episodio della serie Disney+

Ragionando, in senso generale, sulla serie e sulla sua evoluzione, si resta un po’ con l’amaro in bocca per l’utilizzo poco incisivo (e molto limitato in termini temporali) di una villain come Najma; una figura introdotta e rapidamente “bruciata”, il cui potenziale è andato in gran parte sprecato dietro un’evoluzione – e un’uscita di scena – forse troppo subitanee. Si può obiettare, anche, sulla definizione appena accennata di un personaggio come quello di Kamran, e sullo scarso peso che la storia riserva all’alleato della protagonista Kareem, e più in generale al gruppo dei Pugnali Rossi. Tutti subplot che probabilmente, malgrado la durata limitata della serie – sei episodi da 50 minuti scarsi l’uno – avrebbero potuto trovare una collocazione più ampia nella sceneggiatura. Una sceneggiatura che invece ha preferito concentrarsi sul carattere teen e scanzonato del soggetto, sull’indubbia simpatia della protagonista Iman Vellani, nonché su una levità di fondo – capace di guardare anche al pubblico più giovane – che informa di se quello che resta, principalmente, un divertente e tenero coming of age. Un coming of age in cui parte della critica (noi compresi) ha rilevato anche qualche contatto col recente film della Pixar Red, a ribadire una parentela di temi e atmosfere che ormai accomuna un po’ tutti i prodotti col marchio Disney. Una parentela che non è necessariamente un male, laddove si riesca a mantenere personalità e coerenza, consapevoli che in fondo qualsiasi storia, in forme diverse, è stata già più e più volte raccontata. Ms. Marvel, in questo senso, può dirsi in fondo un prodotto riuscito, consapevole anche della sua non autosufficienza, e del suo essere mero tassello (come la sequenza mid-credits immancabilmente ci ricorda) di un’entità ben più ampia ed elaborata. Di Kamala, in fondo, non possiamo che attendere il ritorno con una certa curiosità.

Ms. Marvel, la locandina italiana della serie
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Scheda

Titolo originale: Ms. Marvel
Creata da: Bisha K. Ali
Regia: Adil El Arbi, Bilall Fallah
Paese/anno: Stati Uniti / 2022
Durata: 49’
Genere: Commedia, Azione, Fantastico
Cast: Alysia Reiner, Iman Vellani, Laurel Marsden, Matt Lintz, Mohan Kapur, Zenobia Shroff, Adaku Ononogbo, Ali Alsaleh, Anjali Bhimani, Brie Larson, Farhan Akhtar, Rish Shah, Yasmeen Fletcher, Aramis Knight, Mehwish Hayat, Azhar Usman, Emanuel Perez
Sceneggiatura: Fatimah Asghar, Bisha K. Ali
Fotografia: Robrecht Heyvaert
Musiche: Laura Karpman
Produttore: Kevin Feige, Bisha K. Ali
Casa di Produzione: Marvel Studios
Distribuzione: Disney+

Data di uscita: 13/07/2022

Trailer

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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