BOX OFFICE USA, SPIDER-MAN: NO WAY HOME CONTINUA A INFRANGERE RECORD
Al suo quarto week-end al box office americano, il nuovo Spider-Man arriva al sesto posto tra i maggiori incassi USA di tutti i tempi, e all’ottavo tra quelli su scala mondiale. Delusione, invece, per il debutto dell’action movie The 355.
Continua senza battute d’arresto la marcia verso i record di Spider-Man: No Way Home, anche ora che il periodo natalizio è concluso: in questo week-end, infatti, il film Sony/Marvel di Jon Watts ha raggiunto il sesto posto tra i film più visti nella storia del box office americano, e l’ottavo tra quelli su scala mondiale. Un risultato che non accenna a ridimensionarsi, e che permette al film con Ton Holland di mantenere facilmente il primato alla sua quarta settimana di presenza nelle sale statunitensi.
Spider-Man: No Way Home, proiettato in questo week-end in 4.012 sale, ha totalizzato una media di 8.229 dollari per sala, e un totale di 33 milioni nei tre giorni del fine settimana; sulle sue quattro settimane di permanenza nei cinema, il suo incasso è stato finora di poco meno di 668,8 milioni di dollari, risultato che gli ha permesso di scalzare dal sesto posto dei migliori incassi americani il precedente titolare Titanic (con 659,4 milioni). La cifra incassata dal film di Watts oltreoceano è invece di 867,5 milioni di dollari, cifra che porta il ricavato totale a 1,54 miliardi: è l’ottavo incasso mondiale della storia del cinema, per ora, sopra all’Avengers del 2012 (che si era fermato a 1,52 miliardi).
Al secondo posto, ben distanziato, resiste il film d’animazione Illumination Sing 2 – Sempre più forte, con un ricavo di 12 milioni di dollari nel week-end (-40,7% rispetto al fine settimana precedente), e una media di 3.218 dollari su un totale di 3.713 sale in cui è stato proiettato. Coi suoi 109 milioni di dollari incassati finora sul territorio americano, il film di Garth Jennings è stato il primo film animato a superare la soglia dei 100 milioni dopo il pre-pandemico Frozen II. Ai suoi incassi vanno aggiunti gli 81,8 milioni portati a casa da oltreoceano, per un totale a livello mondiale che al momento si attesta sulla rispettabile cifra di 190,8 milioni di dollari.
Deludente terzo posto per la new entry della settimana, lo spy action movie The 355, interpretato da un cast che vede nientemeno che le presenze di Jessica Chastain, Lupita Nyong’o, Penelope Cruz, Diane Kruger e Fan Bingbing. Il poco entusiasmante risultato del film targato Universal si è concretizzato in un incasso di 4,8 milioni nel fine settimana, con una media di 1.526 dollari per schermo su una programmazione in 3.145 sale; un risultato dovuto forse ai poco lusinghieri giudizi della critica (37% di recensioni positive su Rotten Tomatoes, valutazione di B+ su Cinema Score), ma anche alla prospettiva di poterlo vedere in streaming, sulla piattaforma Peacock, tra soli 45 giorni. Il film non è comunque ancora uscito fuori dal territorio statunitense.
Scivola al quarto posto il prequel spionistico The King’s Man – Le origini, che con 3,3 milioni di dollari incassati perde il 28,3% rispetto allo scorso fine settimana. La sua media, su 3.040 sale, è di 1.076 dollari per sala; il suo incasso complessivo su tre settimane è attualmente di 25,1 milioni di dollari. Con un ricavo da oltreoceano che ammonta al momento a 49,2 milioni, il film Matthew Vaughn ha totalizzato al momento, a livello globale, la cifra di 74,3 milioni.
In coda alla Top 5 troviamo un altro film mai uscito al di fuori del territorio USA, ovvero il dramma sportivo American Underdog, parabola cristiana sull’atleta della NFL Kurt Warner. Il film, alla sua terza settimana, è scivolato del 38,2% rispetto allo scorso week-end, con 2,4 milioni di incasso, una media di 884 dollari su 2.728 sale, e un totale di 18,7 milioni di dollari.
