BOX OFFICE USA: FIVE NIGHTS AT FREDDY’S CALA, MA È ANCORA IN TESTA

BOX OFFICE USA: FIVE NIGHTS AT FREDDY’S CALA, MA È ANCORA IN TESTA

fonte: Variety

Al suo secondo weekend nelle sale americane, Five Nights at Freddy’s resta in testa alla classifica degli incassi, pur facendo segnare un notevole calo (76%) rispetto all’esordio.

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Arrivato al suo secondo fine settimana nelle sale americane, l’horror Five Nights at Freddy’s si conferma al primo posto nella classifica dei migliori incassi, pur avendo fatto segnare un notevole calo rispetto all’esordio di una settimana fa: il film di Emma Tammi, con 19,4 milioni di dollari raccolti da venerdì a domenica, ha perso infatti il 76% rispetto al suo weekend di esordio, portando il suo ricavo totale sul territorio statunitense a 113 milioni di dollari, e quello a livello globale a 217 milioni.

Un calo spiegato forse dal passaparola negativo (il film non ha avuto generalmente buone recensioni) ma anche dalla sua contemporanea disponibilità sulla piattaforma Peacock. Resta comunque un risultato complessivamente notevole, quello del film di Emma Tammi, già oggi il miglior successo horror sul mercato americano del 2023 (il precedente primato apparteneva a Scream VI, con 108 milioni di incasso).

Resta in seconda posizione il film-concerto Taylor Swift: The Eras Tour, con ulteriori 13,5 milioni di dollari di incasso al suo quarto weekend di presenza in sala, che fanno arrivare il suo totale sul territorio nordamericano a 165,9 milioni di dollari. Un risultato che rafforza ulteriormente il suo primato come film-concerto più remunerativo di sempre sul mercato statunitense, e che potrebbe fargli presto superare il primato del precedente Michael Jackson: This is It (che aveva incassato 261 milioni di dollari, contro i 231 del film dedicato a Swift) a livello globale.

Terza posizione per il nuovo film di Martin Scorsese Killers of the Flower Moon, giunto al quarto fine settimana in sala: 7 milioni di dollari il suo incasso da venerdì a domenica, con un calo del 25% rispetto allo scorso weekend, e un totale sul territorio statunitense di 52 milioni di dollari. A livello globale, il nuovo film di Scorsese ha raccolto invece la cifra di 119 milioni, ancora poco per giustificare il faraonico budget (200 milioni); va tuttavia sottolineato che, trattandosi di un film finanziato da una piattaforma (Apple) il metro di giudizio del successo non corrisponde interamente a quello di un film pensato per la sola distribuzione in sala.

Al quarto posto troviamo il nuovo lavoro di Sofia Coppola Priscilla, biopic dedicato alla moglie di Elvis Presley, già passato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia: il film targato A24, al suo secondo fine settimana, ha raccolto 5 milioni di dollari da 1.259 schermi, portando il suo totale (dopo l’uscita in poche sale di una settimana fa) a 5,3 milioni. Priscilla deve ancora essere lanciato sul mercato internazionale.

A chiudere la Top 5 troviamo un film indipendente, il dramma in lingua spagnola Radical, da poco passato al Sundance Film Festival: il film diretto da Christopher Zalla con Eugenio Derbez protagonista, storia di un insegnante messicano che utilizza un metodo anticonvenzionale per sbloccare il potenziale dei suoi studenti, ha esordito con l’ottimo incasso di 2,7 milioni di dollari da soli 419 cinema.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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