BOX OFFICE USA: NEL WEEK-END NATALIZIO DOMINA ANCORA SPIDER-MAN

BOX OFFICE USA: NEL WEEK-END NATALIZIO DOMINA ANCORA SPIDER-MAN

fonte: BoxOfficeMojo.com

L’ultimo Spider-Man: No Way Home è ancora saldamente al primo posto al box office USA nel week-end di Natale, superando il miliardo di dollari a livello mondiale. Lo seguono Sing 2 e Matrix Resurrections.

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È stato un Natale, come prevedibile, all’insegna del logo Marvel e di Spider-Man, quello appena trascorso per il box office statunitense: il nuovo Spider-Man: No Way Home, infatti, ha di nuovo dominato il botteghino durante i tre giorni del week-end natalizio, superando come previsto il traguardo del miliardo di dollari a livello globale. Un risultato che lo pone già al di sopra di qualsiasi altro blockbuster uscito dopo l’inizio della pandemia, ma che ne fa anche il film più veloce a raggiungere un incasso a dieci cifre dopo Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019).

Spider-Man: No Way Home, comunque, ha incassato nei tre giorni del week-end la cifra di 85,1 milioni di dollari, con un calo del 68,7% rispetto allo scorso fine settimana; la sua media per schermo, su 4.336 sale, è stata di 18.796 dollari. A livello domestico, finora, il suo totale su due settimane è di 467,3 milioni, a cui si aggiungono i 587,1 milioni totalizzati all’estero: l’incasso globale arriva quindi alla cifra di 1,05 miliardi di dollari. Va sottolineato, inoltre, che il film di Jon Watts, co-produzione Sony/Marvel, deve ancora debuttare nel sempre redditizio mercato cinese.

I contendenti del box office USA, tra cui si segnalano comunque alcune importanti nuove uscite, continuano a raccogliere le briciole, più o meno consistenti. Al secondo posto troviamo l’animazione per famiglie di Sing 2 – Sempre più forte, che apre con circa 23,8 milioni di dollari nel week-end e 41,1 milioni in tutti i cinque giorni di programmazione. Su 3.892 sale in cui è uscito, il film targato Illumination Entertainment ha realizzato la media di 6.104 dollari per sala; un risultato buono seppur inferiore a quello del 2016 del primo Sing (che realizzò, su cinque giorni, l’incasso di 54,9 milioni di dollari). Nel resto del mondo, il film ha totalizzato ulteriori 24,8 milioni, che fanno arrivare il suo incasso globale alla cifra di circa 65,9 milioni di dollari.

In terza posizione troviamo l’altra uscita di grande richiamo del week-end natalizio, ovvero il quarto episodio della saga di Matrix, Matrix Resurrections. Il film di Lana Wachowski targato Warner Bros. ottiene comunque un risultato inferiore alle aspettative, fermandosi a 12 milioni di dollari nel fine settimana e 22,5 su cinque giorni: ha sicuramente influito, anche se è impossibile dire in che misura, la contemporanea diffusione del film in streaming sulla piattaforma HBO Max. La media per sala del film con Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss è di 3.378 euro su 3.552 sale, il suo risultato al di fuori del territorio nordamericano di 47,3 milioni: l’incasso generale arriva così, finora, a 69,8 milioni di dollari.

In quarta posizione di questa classifica del box office natalizio statunitense troviamo l’episodio-prequel della saga spy-comedy di produzione Fox Kingsman, ovvero The King’s Man: il film arriva a 6,4 milioni di dollari nel week-end e a 10 milioni nei suoi primi cinque giorni, con una media per sala di 1.996 dollari su 3.180 sale; da oltreoceano, il film con Ralph Fiennes porta a casa altri 6,9 milioni, totalizzando così la cifra globale di 16,9 milioni di dollari. In coda alla Top 5 troviamo invece il biopic sportivo dedicato all’atleta NFL Kurt Warner American Underdog, con 6,2 milioni di dollari incassati nel suo primo week-end. Il film targato Lionsgate, al momento, non è ancora uscito al di fuori del mercato statunitense.

Fuori dalla Top 5 sono da segnalare l’esordio su tutto il territorio statunitense del nuovo film di Paul Thomas Anderson Licorice Pizza, che nei tre giorni del week-end ha totalizzato la cifra di 2,3 milioni di dollari; il nuovo dramma diretto da Denzel Washington A Journal for Jordan, con protagonista Michael B. Jordan nei panni di un soldato che lascia scritta una lettera per suo figlio prima di partire per la guerra, con 2,2 milioni di dollari; e infine l’ultimo acclamato film di Pedro Almodovar Madres Paralelas, che esordisce sul mercato statunitense in sole tre sale, realizzando la ragguardevole media di 13.692 euro per sala.

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Giornalista pubblicista e critico cinematografico. Collaboro, o ho collaborato, con varie testate web e cartacee, tra cui (in ordine di tempo) L'Acchiappafilm, Movieplayer.it e Quinlan.it. Dal 2018 sono consulente per le rassegne psico-educative "Stelle Diverse" e "Aspie Saturday Film", organizzate dal centro di Roma CuoreMenteLab. Nel 2019 ho fondato il sito Asbury Movies, di cui sono editore e direttore responsabile.

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